Calcio a 5: secondo posto per la nazionale italiana delle Polizie Municipali nel torneo internazionale giocato in Ungheria
Il parchitano Totò Di Matteo ha indossato la fascia di capitano in due dei tre incontri giocati
MISKOLC (HUN), 24 novembre – In Ungheria a Miskolc (Budapest) la scorsa settimana si è giocato un torneo internazionale di calcio a 5 al quale hanno partecipato due selezioni nazionali delle Polizie Municipali di Ungheria, la selezione nazionale italiana e quella della Slovacchi.
I padroni di casa hanno presentato due squadre per supplire all’assenza dell’ultimo minuto della formazione della Repubblica Ceca. Tra gli italiani schierato anche il parchitano Totò Di Matteo che ha anche indossato la fascia di capitano in due dei tre incontri giocati. L’Italia, guidata dal duo Genchi- Caporusso ha mandato in campo oltre al parchitano: Fedele, Piscione e Bonanni (Montesilvano), Metta,Lombardi , Materno (San Severo), Andreolli , Zaffalon (Venezia), Di Domenico (Salerno), Cozzolino, Piemonte (Castellammare di Stabia), la rappresentativa è stata accompagnata dal delegato nazionale Luigi Lanzetta e dal Team manager Mimmo D'Arcangelo.
I rappresentati delle polizie municipali italiane hanno disputato un grande torneo arrivando secondi, perdendo solo la partita d’esordio, contro la selezione ungherese che poi ha vinto il quadrangolare, e battendo le altre due formazioni, tra le quali l’altra ungherese data favorita alla vigilia (sconfitta per 4-1).
Totò Di Matteo ha ben figurato, e si è presentato in piena forma all’appuntamento internazionale; come sempre a fine torneo il parchitano ha voluto condividere i suoi meriti con coloro che l’aiutano nella preparazione e negli allenamenti tra i quali i componenti del Club di San Martino delle scale /Studio De Santis che partecipa al campionato di C5 serie C2.
Queste le parole del parchitano a conclusione dell’esperienza internazionale: “E anche questa è andata! Un grandissimo secondo posto nel torneo internazionale di Miskolc (Ungheria) è davvero un'immensa soddisfazione sportiva e personale. Essere stato ancora il capitano di questo gruppo mi rende orgoglioso, soprattutto se parliamo della nostra Nazione. Un ringraziamento particolare allo staff tecnico che ha creduto ancora in me, Lorenzo Genchi e Franco Caporusso, al mitico delegato nazionale Gigi Lanzetta, ai miei fratelli Mimmo D'Arcangelo e Gigi Metta, con i quali condivido questi colori rispettivamente dal '93 e 2003, a tutti i miei compagni d' avventura, ai colleghi della P. M. diPalermo e di Altofonte, al mio mister, Francesco Ciccio De Santis, che mi ha permesso di arrivare a questo evento in piena efficienza fisica e che ha pubblicizzato la manifestazione, ed a tutti coloro, e sono davvero tanti, che mi sono stati vicini con centinaia di messaggi”