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Altofonte, il bis di Angelina

| Giuseppe Cangemi | Politica

Il sindaco uscente si riconferma alla guida del “Parco” per i prossimi cinque anni

ALTOFONTE, 13 giugno – L’applauso, lungo e fragoroso, è partito alle 19,10. A quell’ora, anche se lo spoglio era ancora in corso, il vantaggio di Angelina De Luca era incolmabile e il sindaco uscente, poteva ritenersi abbondantemente riconfermato alla guida della sua città per i prossimi cinque anni.

Netto, nettissimo il divario che ha separato la De Luca dai suoi competitors: Gabriele Di Matteo, “figlio d’arte” del compianto Nino, sindaco proprio prima dell’avvento di Angelina De Luca e Gaspare Pandolfo, terzo classificato di questa tornata.
Il successo di De Luca non è mai stato messo in discussione e fin dall’inizio dello scrutinio la sua leadership è sembrata netta, fino ad allargare una forbice che è andata in crescendo.

Circa seicento i voti che alla fine dello spoglio separavano la vincitrice dal giovane sfidante, il quale a sua volta, con uno scarto analogo ha distanziato Pandolfo, per il quale, evidentemente, non è si è rivelata proficua una campagna elettorale incentrata soprattutto sul porta a porta.
Dal risultato odierno, pertanto, consegue che Angelina De Luca disporrà di una “forza” di undici consiglieri comunali, su un totale di sedici. Gli altri cinque, invece, toccheranno allo schieramento di Di Matteo, il quale, da candidato sindaco, entrerà di diritto nell’assise, assieme ai quattro migliori classificati della sua lista. Resta fuori dai giochi, invece, lo schieramento di Pandolfo.

Con la vittoria di De Luca si conclude pertanto, una campagna elettorale in cui, a volte, i toni, sono andati un po’ sopra le righe e non sono mancate le polemiche, anche accese. “Ci sarà spazio anche per i miei competitors – ha detto a caldo il sindaco rieletto – perché di lavoro ce n’è tanto”.