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Crisi al comune di Altofonte, la versione di Forza Italia

| Giuseppe Cangemi | Politica

"Il nostro contributo è stato importante”

ALTOFONTE, 16 marzo – In un clima politico incerto, caratterizzato da quella che tanti definiscono la rottura fra il gruppo consiliare di Forza Italia e l'attuale sindaco Angelina De Luca, a farsi sentire stavolta è proprio il partito degli azzurri.

Con una nota inviata alla nostra testata Forza Italia spiega la “sua” versione della crisi, sottolineando ciò che di buono è stato fatto in questi anni, grazie anche all'apporto e al supporto del partito forzista all'amministrazione in carica.

“Dodici anni fa – scrive direttivo cittadino di Forza Italia – dalla sintesi tra il gruppo di Forza Italia, partito di rilevanza nazionale, e il gruppo civico “Altofonte che cambia” è nata la coalizione che oggi sostiene l’Amministrazione De Luca. I primi cinque anni, la coalizione è stata all’opposizione con il sindaco Di Matteo. Nel 2017, grazie al contributo di Forza Italia, è stata eletta sindaco Angela De Luca. Il gruppo di Forza Italia, che costituisce una componente significativa dell’Amministrazione Comunale, è oggi rappresenta da 6 consiglieri comunali guidati dal Presidente del Consiglio Comunale Luciano Corsale.

Il nostro contributo alla coalizione è stato importante. Da subito, abbiamo contribuito a rafforzare le politiche di bilancio che hanno permesso di garantire tutti i servizi essenziali per i cittadini quali ad esempio il trasporto scolastico, la mensa scolastica, le manutenzioni varie. Successivamente, abbiamo dato impulso alla realizzazione delle progettualità che hanno portato al finanziamento di infrastrutture importanti quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le scuole (oggi in fase di realizzazione), il collegio di Maria, etc..

Il nostro contributo ha toccato tutti gli ambiti di operatività dell’amministrazione ed è stato promotore della riorganizzazione degli uffici che ha portato alla divisione dell’ufficio tecnico in lavori pubblici e urbanistica. Con riferimento all’andamento degli ultimi Consigli Comunali, occorre precisare -che il rinvio del consiglio comunale è stato determinato dalla mancanza del numero legale cosa che sovente accade anche per l’assenza, per i motivi personali più disparati, di alcuni consiglieri comunali cosiddetti “Fedelissimi” del sindaco. Quindi non c'è stato alcun mancato sostegno alla coalizione o bocciatura del D.U.P.

In conclusione rassicurando tutti i cittadini, nessuna paralisi dell’attività amministrativa è in atto come paventato da qualcuno, anche perché il bilancio attende ancora per essere approvato i pareri dei Revisori dei Conti e necessità di ulteriori 20 giorni di deposito prima di poter essere esaminato dal consiglio comunale e quindi approvato. Pertanto nessun allarmismo strumentale e mediatico risulta fondato. Continueremo a dare ogni contributo necessario per garantire la prosecuzione di tutti i servizi così come ci si è impegnati nel programma elettorale sottoscritto dalla coalizione, nei confronti dei cittadini, anche stimolando l’amministrazione. Tanto si doveva per fare chiarezza”.