Altofonte, passa in Consiglio il bilancio di previsione 2017-2019

Domani seduta straordinaria per trattare il tema “caldo” del trasporto extraurbano

ALTOFONTE, 5 ottobre – Dopo una lunga seduta durata 6 ore, che si è conclusa dopo l’una di notte, il consiglio comunale di Altofonte ha approvato il l bilancio di previsione 2017-2019 che stato rimandato dal marzo scorso, quando ancora c’era in carica l’amministrazione Di Matteo, con conseguente insediamento del commissario ad acta inviato dalla Regione.

Alla sessione, iniziata alle 19,30, hanno assistito molti cittadini che hanno occupato tutti i posti a sedere riservati al pubblico e parte degli spazi vicini l’aula consiliare. Presenti tra il pubblico moltissimi genitori ed alunni interessati alla questione del “contributo” per l’acquisto degli abbonamenti da destinare agli studenti per il trasporto extraurbano. Ad attirare l’attenzione delle famiglie anche gli annunci dell’opposizione, che nelle ore antecedenti lo svolgimento del Consiglio aveva comunicato di avere “trovato” somme per gli abbonamenti. Dopo le procedure di rito, tra le quali la lettura dei verbali dei consigli precedenti, il dibattito “moderato” con buona capacità di mediazione dal presidente del Consiglio comunale Luciano Corsale è entrato nel vivo (dopo un breve intervento del presidente del collegio dei revisori dei conti, che confermava il buono stato di salute delle finanze comunali) con la discussione e l’eventuale approvazione degli emendamenti presentati dall’opposizione che avevano come obiettivo principale il “reperimento”, da altre voci di spesa, di fondi per integrare quanto messo a disposizione dall’amministrazione per il “contributo” per il trasporto scolastico.

Sin dalle prime battute del dibattito il consigliere Enzo Di Girolamo ha precisato che l’opposizione non aveva mai affermato che c’era la disponibilità totale di quanto occorreva per il trasporto extraurbano degli studenti e che era consapevole dell’impossibilità di “inserire” nel bilancio la somma occorrente per la copertura totale del servizio, ma invitava l’amministrazione a mettere in bilancio nella voce inerente la cifra maggiore possibile, in modo che la Regione potesse poi, con i criteri adottati, finanziare con più risorse il proprio contributo che arriva al comune ormai ridotto, come confermato dal ragioniere comunale Polizzi, a soli 370.000 euro.
Il sindaco Angelina De Luca ha pubblicamente apprezzato l’onestà intellettuale dell’ex sindaco, in merito alla sua affermazione. Nel corso della discussione dei vari emendamenti è emerso che le somme “ trovate” annunciate dall’apposizione per integrare il “contributo” per gli abbonamenti potevano provenire in parte, da piccoli tagli, anche in alcuni casi di un solo migliaio di euro su quanto previsto, tra l’altro, per pagare la manutenzione ordinaria della piazza e delle vie (motivata con la presunta convenienza di effettuare solo manutenzione straordinaria giudicata più efficace), la manutenzione degli impianti tecnologici delle scuole tra i quali i riscaldamenti (scelta non condivisa dalla maggioranza per paura di rimanere senza fondi per la riparazioni in caso di guasti) e mensa scolastica, come evidenziato dall’opposizione, la cui spesa veniva sovrastimata al confronto degli anni passati.

Nel caso specifico anche il sindaco De Luca, che si è riservato la delega al bilancio, è stato concorde su quanto evidenziato dall’opposizione (dovuto forse ad un errore dei funzionari che quantificano i costi dei servizi da inserire nel bilancio) e si è impegnato a trasferire le economie sulla spesa per la mensa nel capitolo inerente il contributo per il trasporto extraurbano. Sulla questione l’opposizione chiedeva l’approvazione da parte dell’intero Consiglio dell’emendamento presentato, cosa non avvenuta con voto della maggioranza, perchè l’eventuale modifica del bilancio, a detta degli amministratori, avrebbe allungato l’iter di approvazione, che avrebbe richiesto nuovamente pareri, facendo slittare l’approvazione del bilancio e la data di inizio di alcuni servizi in particolare della mensa scolastica.

Lo svolgimento del consiglio ha” registrato” in sintesi che tutti gli emendamenti presentati dall’opposizione sono stati bocciati all’unanimità dal voto dei presenti in aula dalla maggioranza e naturalmente votati da tutti i consiglieri di opposizione. Alla fine del dibattito, il bilancio di previsione 2017-2019 è stato approvato con il voto di tutti i consiglieri di maggioranza e bocciato dai consiglieri di opposizione ed anche l’immediata esecutività è stata approvata con gli stessi voti. Nel corso della seduta è avvenuta, con votazione favorevole unanime dei consiglieri comunali (anche di minoranza) l’approvazione del regolamento in materia di accesso civico e accesso generalizzato. È stato invece rimandato il voto per l’approvazione del regolamento per l’istituzione e la gestione del volontariato civico solidale, poiché, come evidenziato dall’opposizione e riconosciuto mediante voto anche della maggioranza, il testo richiedeva modifiche e variazioni.
Domani, frattanto, alle 18,30 il Consiglio comunale tornerà a riunirsi per affrontare la spinosa questione del contributo da destinare agli studenti che necessitano di stipulare gli abbonamenti per il trasporto extraurbano. Il Consiglio dovrà approvare il regolamento per accedere al servizio e, qualora lo ritenesse opportuno, revocare la delibera del 28 agosto scorso che trattava proprio questa materia.