Altofonte, 40 anni fa la strage di Bologna: vi morirono i fratelli Marino e Antonella Ceci
Il loro ricordo è ancora vivo nei parenti e nella comunità parchitana
ALTOFONTE, 31 luglio – Domenica 2 agosto ricorrerà il quarantesimo anniversario della strage di Bologna, nella quale alle 10,25 a causa dell’esplosione di una bomba persero la vita 85 persone, tra le quali i tre altofontini: Domenica Marino, 26 anni; Leo Luca Marino, 21 anni; Angela Marino, 23 anni e Antonella Ceci, fidanzata di Luca, 19 anni.
A causa dell’emergenza Covid ad Altofonte non verrà organizzata nessuna cerimonia pubblica per ricordare le vittime. Domenica verrà deposta nel cimitero, per conto del comune, una corona nei pressi del monumento che custodisce le spoglie dei fratelli Marino. La commemorazione è voluta dall’amministrazione e da tutto il consiglio comunale.
Nella mattinata di oggi il sindaco Angelina De Luca ed il vicesindaco Francesca Ciaccio si sono recati presso la famiglia Marino per porgere le condoglianze e rinnovare la vicinanza dell’Amministrazione e della cittadinanza.
Per ricordare i fratelli Marino le nipoti Angela Domenica e Maria hanno scritto una lettera per il comitato dei parenti delle vittime, nella quale ricordano - con semplicità, trasmettendo commozione - gli zii, i loro sogni, la loro voglia di vivere, la loro vita. In un video nel quale scorrono immagini di Luca e Antonella, Angela e Domenica la nipote Maria Marino ricorda i parenti cantando “non è un film”.