Altofonte si candidi per ospitare il centro sportivo del Palermo calcio
Giuseppe Davì
Davì (Diventerà Bellissima): “Occasione di sviluppo per la nostra cittadina”
ALTOFONTE, 4 luglio – Con la promozione del Palermo in serie C, i dirigenti di viale del Fante programmano il futuro societario pensando anche ad investire per la costruzione di un centro sportivo, che garantirebbe consistenti entrate economiche grazie alle strutture commerciali annesse, che potrebbero essere fruite dai visitatori, e un riferimento preciso per lo svolgimento delle attività tecniche delle squadre rosanero di ogni categoria.
Alcune amministrazioni locali del palermitano, tra le quali Monreale, Torretta e Piana degli Albanesi, hanno manifestato alla società di Mirri e Di Piazza la disponibilità per creare nel proprio territorio le condizioni per edificare il centro sportivo, che rappresenterebbe un’occasione per lo sviluppo economico non indifferente dello stesso, diventando un punto ritrovo per i sostenitori rosanero e per gli sportivi di tutto il mondo se la squadra dovesse ritornare a giocare nella massima categoria e nelle coppe europee.
L’assenza di Altofonte, che è in pratica alle porte di Palermo, tra le realtà locali pronte ad accogliere il centro sportivo del Palermo, ha aperto una delusione tra i parchitani, che da anni sognano una struttura all’altezza della fama dei campioni nati nel paese. Tra gli scontenti anche Giuseppe Davì coordinatore cittadino di “Diventerà Bellissima”, che ritiene che ci sia poca attenzione alle occasioni favorevoli per lo sviluppo del territorio, che sfumano. “Nell'ultimo periodo - ci scrive - si è intensificata la ricerca di un luogo dove edificare il centro sportivo del Palermo. La ricerca va avanti da diversi anni ed è stata fatta anche dalla vecchia società rosanero.
È incredibile come il comune di Altofonte si ostini a rimane cieco davanti a questa possibilità di sviluppo, non solo in ambito sportivo ma anche in ambito economico e turistico. Il centro sportivo, darebbe visibilità e sviluppo ad Altofonte destando interesse verso il suo territorio a livello regionale e nazionale. Si preferisce fare realizzare il centro della società di viale del Fante possibilmente in paesi molto distanti dalla città che rappresenta il cuore del tifo rosanero. Già il territorio altofontino presenta una struttura classificabile tra le migliori strutture siciliane abbandonate dalle amministrazioni precedenti e da quella attuale, tenuta in "vita" dalla piccola realtà sportiva del paese. Quella struttura potrebbe essere proposta come il punto centrale attorno al quale realizzare il centro sportivo del Palermo”.
