L’amministrazione De Luca precisa: “Scelta del precedente Consiglio comunale”
ALTOFONTE, 17 ottobre – Pochi a favore, molti contro. Sono i cittadini di Altofonte che si sono espressi, in particolare sui social, sulle creazione di tante aree di sosta a pagamento nelle zone vicine a piazza Falcone e Borsellino. Già da ieri, da quando sono iniziati i lavori per porre la segnaletica verticale e delimitare gli spazi con strisce blu che stanno “invadendo” il centro storico di Altofonte, i parchitani non si sono esentati dall’esprimere il loro giudizio.
Chi ormai è conosciuto come “contestatore seriale sui social” della nuova amministrazione non si è lasciato sfuggire l’occasione per criticare aspramente senza entrare nel merito della questione, andando anche notevolmente oltre.
Altri, sicuramente più riflessivi, hanno valutato oggettivamente la novità: alcuni di essi in particolare che abitano nelle periferie ritengono che le zone del parcheggio a pagamento siano utili perché scoraggiano coloro che si spostano in macchina per percorrere brevi tratti e intasano gli spazi di parcheggio soffermandosi in piazza per diverse ore impedendo così a chi arriva da più lontano di trovare posto. Chi invece abita nel centro storico si chiede se sarà costretto a pagare il posteggio delle proprie auto per l’intera giornata o se ci saranno agevolazioni come esenzioni o pass per i residenti.
Molto criticata la decisione di rendere a pagamento la parte alta dell’unico posteggio pubblico. Mentre il confronto acceso tra pro e contro continua anche oggi, in particolare anche tra sostenitori dei governanti del paese e parte di chi è politicamente contro, l’amministrazione comunale, accusata da chi ritiene che il provvedimento sia stato adottato solo per fare cassa, si tira fuori dalle responsabilità dalla scelta politica di realizzare le zone blu e con una nota ufficiale precisa: “L'Amministrazione tiene a precisare che l'istituzione delle cosiddette "strisce blu" riguarda un atto votato durante il Consiglio comunale con deliberazione n.10 del 3 marzo 2016 ad oggetto "affidamento della gestione delle aree di sosta" durante la passata amministrazione. Tenuto conto della gara d'appalto vinta nel gennaio 2017 dalla ditta "Airone", si è data esecuzione in virtù della liceità della suddetta gara. Pertanto, al fine di fugare i dubbi sulla paternità politica della questione, ha ritenuto necessaria la tempestiva comunicazione”.