Quasi guarito dal Covid-19, altofontino dona prodotti della terra alla Croce Rossa di Roma
Il gesto in occasione del centenario della nascita di Papa Giovanni Paolo II. LE FOTO
ROMA, 26 maggio – La generosità altofontina arriva fino a Roma, dove un cittadino parchitano, Nicolò Daidone, dopo essere stato colpito da Covid-19, (fortunatamente è sulla via della guarigione), ha fatto pervenire un carico di prodotti della terra siciliana.
Un bel gesto, certamente, che si aggiunge a quelli, altrettanto encomiabili, che la comunità altofontina ha prodotto in questo difficile periodo di pandemia, che fortunatamente sembra avviarsi verso la parte conclusiva.
L’imprenditore Daidone, rappresentante legale della ditta Castellese Calogero Giuseppa, ha donato alla Croce Rossa Italiana, alla quale è iscritto come volontario dal 1987,un gran numero di prodotti. Il carico è arrivato presso la caserma Luigi Pierantoni, Ispettorato Nazionale del Corpo militare della Croce Rossa Italiana.
Si trattava di 100 casse di limoni, 100 di nespole. Il gesto è arrivato in occasione del centenario della nascita di Papa Giovanni Paolo II. All’iniziativa hanno collaborato i fratelli La Barbera per aver messo a disposizione, per beneficenza, profumi, zagara di Sicilia e la cooperativa agricola del Parco per aver donato 100 bottiglie d'olio. Il gesto ha quasdi una motivazione di riconoscenza per la quasi completa guarigione dal Covid, dopo il ricovero in ospedale dallo scorso 22 aprile. Soddisfatto il sindaco di Altofonte, Angelina De Luca: "Certamente un bel gesto - ha detto - che dimostra una grande sensibilità d'animo, ma soprattutto rende una bellissima immagina della nostra comunità altofontina".
