Coppa Italia della Polizia Municipale, la rappresentativa di Palermo si arrende solo in finale
Malgrado la sconfitta esulta il parchitano Totò Di Matteo vincitore della classifica dei cannonieri. LE FOTO
SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 11 novembre – Nel palazzetto di San Benedetto del Tronto si è disputata, nel fine settimana, la VIII Coppa Italia ASPMI 2019 di calcio a 5. Alla competizione hanno partecipato le migliori otto rappresentative delle polizie municipali, piazzate nel campionato italiano che si è disputato a giugno a Pizzo Calabro.
La prima fase della competizione è stata giocata in due gironi composti da quattro formazioni. Nel primo girone erano incluse: la rappresentativa siciliana della Città Metropolitana di Palermo, nella quale gioca il parchitano Totò Di Matteo, Castellammare di Stabia (vincitrice della coppa lo scorso anno ad Andria), e Pesaro. Nell’altro girone: Montesilvano (campione d'Italia), Torre del Greco, Torino e Salerno (ripescata al posto di Bari). Nella prima gara i palermitani hanno battuto il Castellammare per 2-1, nella seconda sono stati sconfitti a venti secondi dalla fine per 3-2 dal San Severo, dopo aver rimontato ben due reti, nella terza hanno vinto 5-2 con Pesaro.
Nell'altro girone dominio del Montesilvano che ha vinto tutte le gare. Ancora una volta il vicecomandante della polizia municipale di Altofonte si è mostrato un goleador di razza realizzando 6 reti nel girone ( 2 a San Severo e 4 a Pesaro), che hanno portato per la prima volta i siciliani a giocare la finale nella coppa nazionale contro la corazzata Montesilvano, che si è aggiudicata la competizione vincendo per 3-0. Anche nella finale persa , Totò Matteo, ancora capocannoniere, si è distinto colpendo sull’1-0 uno dei due pali centrati dai siciliani, ottenendo anche lo storico traguardo personale dell’abbinamento campionato- Coppa Italia, cosa mai successa, sia a singolo calciatore che a squadra. Dopo il fischio finale, malgrado la sconfitta, la rappresentativa siciliana della Città Metropolitana di Palermo ha esultato per avere raggiunto lo storico risultato della disputa del finale di coppa nazionale.
Per la cronaca al terzo posto si è piazzato il Castellammare di Stabia che ha superato nettamente il Torre del Greco. La Coppa Dell'Amicizia è stata assegnata al San Severo, nel quadrangolare tra le terze e quarte classificate. La Coppa fair play invece è stata vinta dal Torre Del Greco. La migliore difesa è stata quella del Montesilvano, mentre il miglior portiere Vincenzo D'Alessandro (San Severo). I migliori calciatori Pasquale Ciccarelli (Montesilvano) e Danilo Di Domenico (Salerno). Premiati anche i direttoti di gara: Alessio Mancuso e Rosario Callipo della sezione ASI di Palermo. Da elogiare l’organizzazione perfetta ad opera del delegato nazionale Luigi Lanzetta.