Per gli altofontini decisivo il pareggio per 10-10 col CMB
ALTOFONTE, 15 aprile - Finisce bene con un pareggio che vale la salvezza il primo campionato di serie B del Real Parco. Ieri ai parchitani del presidentissimo Giuseppe Bertolino, per rimanere in B, senza disputare i play-out, occorreva minimo un punto e l’impresa per ottenerlo non era prospettata facile.
A disposizione di Giacomo Mosca, a causa di squalifiche ed infortuni - per affrontare la corazzata CMB, secondo in classifica, arrivata ad Altofonte, dalla Basilicata, con 12 elementi - c’erano solo 4 calciatori con presenze da titolari, una riserva poco impiegata nella stagione, un secondo portiere e tre ragazzi delle giovanili, solo un’impresa poteva lasciare sperare in un risultato positivo. Nelle prime battute del primo tempo il Real Parco si è mostrato concentrato con i calciatori in campo pronti ad aiutarsi vicendevolmente, per quasi metà del primo tempo gli ospiti sono sembrati sorpresi dalla voglia di fare bene dei parchitani che in 10’ sono riusciti a portarsi meritatamente sul 3-0, con il giovane Giannola che ha segnato due volte e con Testagrossa, come sempre Latino ha vanificato i tentativi avversari con parate superlative. Solo al 10’ il CMB fa segnare la sua prima rete sul tabellone, Latino viene superato da Garuso. La partita va avanti nel primo tempo sotto il controllo del Real Parco che riesce a segnare ancora con Lo Bianco, Filho e Giannola tra gli ospiti in evidenza il brasiliano Santos, il migliore dei suoi che segna due reti.
Il Primo tempo si conclude sul risultato di 6-3 per i padroni di casa. Come successo per quasi tutto il campionato, il Real Parco che si presenta nella ripresa è diverso, non negli uomini, ma nella prestazione da quello del primo tempo. Segnando al 6’ con Santos, al 10’ con Spadafino e all’11’ con Trovato il CMB riesce ad agguantare il 6-6 approfittando del crollo fisico dei parchitani che si trovano costretti anche a schierare come cambi i giovani Rinicella e Di Stefano, molto bravi ma certamente non ancora maturi per calcare i campi di serie B. Di altra levatura, e ci chiediamo perché non abbia trovato molto spazio in questa stagione, Nicola Giannola, proveniente da palcoscenici del calcio a 11, che sempre all’11°, nel momento di maggiore difficoltà della sua squadra, riesce a segnare ancora portando il Real Parco sul 7-6. Al 13° succede quanto era impensabile a conclusione del primo tempo, il CMB riesce a capovolgere il risultato (7-8) con le reti dello spagnolo Gonzalez e del catanese Trovato. Al PalaCanino cala il gelo, la tensione si taglia con un coltello, per fortuna Giannola, sempre lui, con una prestazione superlativa, e con il modo di giocare che ricorda il migliore Turi Prestigiacomo, scuote i compagni ed il pubblico, segnando al 14’ il pareggio (8-8).
Il Real Parco che si era trovato per un minuto ultimo in serie B - da Mascalucia erano arrivate notizie sul vantaggio dei padroni di casa, che poi hanno vinto - raschia le ultime energie dal fondo del barile e riesce ancora segnare per due volte (10-8) con Tuvè al 14’ e al 16’ sempre con Giannola protagonista assoluto con 6 reti. Negli ultimi quattro minuti il pubblico altofontino ha assistito al forcing finale degli ospiti che forti delle freschezza dei cambi sono riusciti a chiudere i parchitani, crollati fisicamente, nella loro metà campo facendo esaltare con parate strepitose ancora una volta Latino. Dopo il 10-9 segnato da Sampato Santos al 19’ ed il pareggio (10-10) di Calderelli qualche socondo dopo, gli ultimi 20” dalla fine sono apparsi interminabili, solo il suono del fine partita ha ridato voce al PalaCanino che è esploso con i festeggiamenti per la sofferta salvezza.