Skip to main content
Sala - Banner piccolo - Altofonte
Al Rustico - Altofonte - Grande
Sicilinfissi

Altofonte, al via il primo progetto di utilità collettiva

| Giuseppe Cangemi | Cronaca varia

Con “La scuola in sicurezza” un occhio di riguardo per gli studenti dei cinque plessi dell’Armaforte

ALTOFONTE, 25 gennaio – Stamattina ha preso il via il primo Puc, Progetto di Utilità Collettiva. Diciassette percettori del reddito di cittadinanza da oggi effettueranno il loro servizio a favore della collettività.

Il progetto “La scuola in sicurezza”, è stato redatto dalle quattro assistenti sociali che operano nel comune altofontino per conto del PON e ne coordineranno anche le attività, prevedendo di accrescere la percezione di sicurezza, vivibilità e sicurezza degli studenti che frequentano i cinque plessi dell’istituto scolastico “Emanuele Armaforte”.
I partecipanti possono all’occorrenza coadiuvare i collaboratori scolastici. Non avranno compiti di Polizia Urbana ma agevoleranno i ragazzi ad attraversare la strada ed a percorrere il tratto dalle automobili all’ingresso. Questo è il primo dei sette progetti “PUC” approvati dalla giunta comunale ad essere avviato, progetti redatti già nel 2020 dalle assistenti sociali Eleonora Rosaria Alleri, Viviana Fascella, Annunziata Isolina Malaspina e Antonina Vassallo su indirizzo dell’amministrazione.

L’assessore alle politiche sociali Anna Lisa Marfia si congratula con l’ufficio e con il Responsabile del 3° settore Santo Di Liberto che ha concluso l’iter particolarmente farraginoso per avviare il progetto, auspica che fatto il rodaggio i prossimi progetti possano avere un percorso più celere e ringrazia il Centro Provinciale dell’Impiego per il supporto e la collaborazione prestata. “L’amministrazione di Altofonte guidata da Angelina De Luca – informa l’assessore – è stata tra i primi comuni siciliani ad approvare i PUC nel gennaio del 2020, la selezione dei percettori del reddito in collaborazione con l’Ufficio Provinciale del Lavoro. La loro formazione sulla sicurezza e la dotazione dei dispositivi di prevenzione individuale DPI ha richiesto più tempo del previsto, ma sono certa che in tempi brevi verrà avviato un altro progetto.

Colgo l’occasione per comunicare alla cittadinanza che a dicembre abbiamo ricevuto la comunicazione che le tre domande per cantieri di servizio presentate a novembre dal responsabile del 5° settore, ingegnere La terra, sono stati ammessi a finanziamento, a breve attendiamo il decreto per selezionare tramite apposito avviso pubblico i richiedenti da avviare”.