Tanto senso di responsabilità per riaccendere la speranza per il futuro
Riceviamo e pubblichiamo...
Cari cittadini,
stiamo vivendo un momento storico particolare chiaro a tutti che mi sta spingendo a scrivervi perché sento fortemente il desiderio di trasmettervi un messaggio di riflessione e speranza per il futuro.
Come assessore di questa bella comunità parchitana che mi pregio di rappresentare nelle istituzioni, dico un grazie a tutti voi che mi avete reso tale affidandomi un riconoscimento istituzionale, per la quarta volta che esercito con grande responsabilità e impegno cercando d'imparare nuove cose accrescermi e migliorarmi sempre di più ogni giorno.
In questi giorni ho riflettuto tanto ed ho percorso col pensiero questi lunghi mesi da quando siamo in emergenza per la pandemia che ha sconvolto la vita di tutti noi facendoci piombare nell'incertezza e nel buio perché le nostre vite sono state destabilizzate e le nostre abitudini di vita sono cambiate.
Nonostante tutto, la vita è andata e va avanti ogni giorno e siamo chiamati tutti ad adempiere ai nostri doveri quotidiani in mezzo a tante difficoltà. Non dimentico, anzi ringrazio, chi ha contribuito e contribuisce nel nostro Comune fino ad oggi a supportare la comunità e tutte le famiglie sopratutto che si sono ritrovate colpite da questo virus. Inizio con un ringraziamento particolare a tutti i medici del territorio che hanno un ruolo professionale importante fondamentale e che vegliano con grande senso di responsabilità ogni giorno sulla salute pubblica di tutti noi ed io, che lavoro in Sanità come amministrativo, sono con loro li vedo in azione ogni giorno. Purtroppo alcuni di loro si sono ammalati in altre città, hanno pure perso la vita e ad essi esprimo tutta la mia profonda gratitudine.
Ringrazio tutte le attività del territorio i commercianti, gli imprenditori, gli agricoltori specialmente in questo periodo di profonda crisi economica che hanno lavorato e lavorano instancabilmente. Un Invito che vi rivolgo, cari cittadini, a tal proposito è di comprare e sostenere le attività locali perché senza di esse il paese finisce per morire e diventa un deserto. Purtroppo molte persone non hanno più un lavoro, altre continuano a non averne.
Questa crisi ne ha determinato inevitabilmente una sociale profonda. È tempo cari cittadini di grandi sfide, è decisivo creare più solidarietà, quindi occorrono maggiore responsabilità pubblica e senso civico mediante la condivisione e il sostegno fra tutti noi per affrontare questa drammatica epoca storica che ha accentuato fortemente e più di prima la disuguaglianza sociale. E' da alcuni giorni fa la notizia del Decreto ristori dove ritornano i buoni che verranno erogati dal Comune con un importo d'aiuto che varierà dai 300 ai 500 euro a secondo dei componenti che fanno parte del nucleo familiare a sostegno delle famiglie maggiormente in difficoltà. L'amministrazione come sempre vigilerà affinché si concretizzino tutti gli adempimenti. Gli uffici sono stati avvisati ed attiveranno tutte le procedure così come hanno fatto precedentemente quando sono stati erogati i voucher della Protezione Civile e della Regione Siciliana che in varie occasioni, ricordo, è stata presente ad Altofonte con il Presidente della Regione Nello Musumeci e l'assessore Toto Cordaro. Colgo l'occasione per congratularmi con il lavoro svolto da tutti gli uffici del Comune di Altofonte, nonostante i disagi e le limitazioni di questo periodo. Tuttavia dobbiamo rialzarci senza rimanere in ginocchio!
Politicamente ringrazio il sindaco che ha sostenuto con grande forza il paese, tutta l'amministrazione e la minoranza che ha un ruolo importante perché ci spinge a fare molto meglio. Guai se così non fosse: infatti un governo democratico per essere tale ha bisogno dell'opposizione per esistere. Invito all'umiltà ad una etica nuova di estesa responsabilità proporzionata alla portata del nostro sapere e faccio silenzio dove regna l'ostilità perchè nessun essere umano è migliore di un altro. Siamo imperfetti ed ognuno nel proprio contribuisce a migliorare la società . La mia non vuole essere una morale, ma un momento di profonda riflessione che guardi alla vita grande dono di Dio specialmente in questo periodo dove regnano la paura e la preoccupazione invece dobbiamo riaccendere la speranza per il futuro.
Il mio augurio a tutti voi alle vostre famiglie ai giovani agli anziani ai dimenticati di guardare al prossimo Santo Natale con uno spirito nuovo diverso dai precedenti come anelito alla rinascita perche dopo il buio nasce la luce una luce fatta di trasformazione e cambiamento. Un proverbio recita che dopo un grande male nasce sempre un grande bene. Colgo l'occasione per ringraziare Padre Vincenzo Antonino La Versa che nel silenzioso periodo interminabile del lockdown ci ha accompagnato con la preghiera e col conforto di parole cariche d'amore e speranza che toccano anche gli animi di chi è solo ed emarginato. Piccole azioni possono svegliare un anima e tante anime tante vite.
Esorto a rispettare le regole del distanziamento sociale del lavaggio delle mani e dell'uso delle mascherine. Ringrazio anche i vigili e le forze dell'ordine per garantire la sicurezza del territorio affinché queste regole siano rispettate da tutti in maniera disciplinata: ne vale della nostra salute e occorre un profondo rispetto per la nostra vita.
Se nei ringraziamenti dimentico qualcuno perdonatemi, ma ci siete tutti proprio tutti e tutti coloro che con le associazioni, la case famiglia la casa di riposo hanno lottato e lottano tanto contribuendo a non lasciare solo nessuno.
Un abbraccio a tutta Altofonte il mio paese, il mio amato paese: solo l'unione fra di noi la fraternità e l'amore potranno farci superare questo imprevedibile e oscuro momento storico. Buon Natale buona luce a tutti.
* Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Altofonte