Altofonte, gli escrementi di animali l'incubo per i pedoni
Il lavoro quotidiano degli operatori ecologici spesso viene vanificato dai comportamenti degli incivili
ALTOFONTE, 26 ottobre – A causa dello scarso senso civico di alcuni proprietari di animali, girare per le vie di Altofonte per i pedoni parchitani spesso si trasforma in una vera gimkana effettuata per non calpestare i numerosi escrementi cosparsi sull’asfalto ed anche sui marciapiedi, che rappresentano una trappola per le scarpe.
Il parcheggio, via Belvedere, via Lanuzza, via Vito Virgilio, via IV novembre, Salita dei Greci e vie vicine, e tante altre zone del centro sono tra le mete preferite degli incivili, che accompagnano i loro fidi ad espletare i loro bisogni fisiologici senza poi provvedere alla raccolta degli stessi. Anche nella zona delle scuole non manca la presenza numerosa di escrementi, che più volte ha messo in difficoltà gli studenti che si recano a scuola, e che nelle fasi d’ingresso negli plessi hanno involontariamente calpestato quanto certamente non desiderato. Anche nelle vie circostanti la zona del Molino di Sopra non mancano le sgradite sorpresine. Quasi quotidianamente è un confronto impari tra gli operatori ecologici, che puliscono le vie del paese, dalle prime ore del mattino, con volontà e spirito di servizio, e coloro che le sporcano più volte al giorno quando questi si allontanano.
Il Comune si è appella al senso civico e alla buona educazione e spesso ricorda che per questo tipo di infrazione sono previste delle sanzioni, secondo l’ordinanza sindacale, che prevede delle multe salate.
A coloro che non sono informati, o fanno finta di non esserlo, frequentemente viene ricordato che vige l’obbligo di dotarsi delle attrezzature per raccogliere le feci e l’obbligo di porle nei cassonetti. Più volte sono state inflitte delle sanzioni, che purtroppo al momento sembrano l’unico deterrente efficace, l’appello al senso civico, raramente, trova riscontri in molti residenti proprietari di animali.
