Oro nella 3x1000 cadette al trio Silvia Castello, Ginevra Castello e Giorgia Bruno
AVOLA, 7 maggio – Sabato scorso, Avola ha ospitato il campionato regionale di staffette, indetto dalla Fidal Sicilia e organizzato dall’Asd Atletica Avola.
Competizione sportiva, ma anche amicizia e lealtà, quella che ha accomunato atleti provenienti da ogni parte della regione, il cui obiettivo è stato certamente quello di vincere, ma con sano agonismo e nel rispetto delle regole, dopo aver profuso il loro massimo impegno.
Nella staffetta 3×1000 cadette la squadra altofontina formata da: Giorgia Bruno, Silvia Castello e Ginevra Castello, infuoca lo Stadio “M. Di Pasquale” e ottiene il gradino più alto del podio ed il titolo di campionesse regionali.
Il successo ottenuto dalle atlete, tesserate con l'A.S.D. Marathon Altofonte e allenate dal tecnico ex siepista olimpionico Yuri Floriani, è stato netto nei confronti delle avversarie; il terzetto parchitano ha dominato la competizione sportiva in tutte tre le frazioni di gara.
Una cavalcata inarrestabile, avviata con la prima frazione che ha visto Giorgia Bruno nettamente in testa sulle concorrenti e che ha chiuso al comando i primi 1000 metri della staffetta; nella seconda frazione Silvia Castello ha mantenuto la prima posizione e incrementato il vantaggio nei confronti delle avversarie; poi nell’ultima frazione passa il testimone alla sorella Ginevra, che reduce delle due brillanti prove ottenute nello scorso week end al campo scuola Pippo di Natale di Siracusa nelle gare dei 1000 e 2000 metri, dimostra di essere in pienissima forma e chiude la staffetta con estrema facilità, in netto vantaggio sulle altre atlete in gara.
Il titolo regionale vinto dalle atlete, consolida un trend positivo di successi e podi; un percorso di crescita, quello delle tre cadette, che è il risultato dell’impegno di tutti coloro che a vario titolo rendono possibile questi brillanti traguardi, sostenendo e motivando le atlete, coordinando le attività, la logistica ecc. con impegno costante ed esemplare.
Un plauso speciale, dunque, a queste promettenti e determinate ragazze, esempio virtuoso di perseveranza e capacità di coniugare la passione per lo sport con l’impegno scolastico.
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