Calcio a 5: Serie D. Sconfitta a testa alta per l’Altofonte contro la capolista Sant’Isidoro
Gialloblu rimaneggiati dopo il “bollettino di guerra” post match con lo Jato
BAGHERIA, 23 febbraio – Un Altofonte molto rimaneggiato e con tante assenze perde terreno sul campo della capolista, Sant'Isidoro, col risultato di 5-3, ma non sfigura né per gioco né per impegno.
I gialloblu parchitani, a seguito del bollettino di guerra post gara contro lo Jato contro cui è stato immediatamente proposto ricorso, si sono presentati a Bagheria con soli 8 elementi e addirittura con lo stoico Cinquemani in porta per la contemporanea squalifica di Rinicella e D'Elia.
Inizio gara tutto a favore dei padroni di casa che vanno avanti di due gol, Campagna e Sciacchitano, dopo appena 5’. I ragazzi parchitani prendono lo schiaffo ed iniziano a creare buone occasioni non riuscendo a scardinare la porta locale grazie a dei super interventi del bravo portiere. L’ottimo Salvo Bellavia apre le speranze dell'Altofonte concludendo in rete un penetrante passaggio di un ritrovato Marco Marfia. Così si conclude la prima frazione di gioco che tiene viva la gara.
Il secondo tempo è più pimpante: i locali cercano di chiudere i giochi mentre i gialloblu ospiti tentano di rendersi pericolosi. Sant'Isidoro ancora avanti con Randazzo che sfrutta un calcio di punizione dalla distanza ma Marco Calandra lo imita poco dopo scaraventando il pallone sotto le gambe dell’estremo difensore locale. I padroni di casa spingono, ma si divorano diverse occasioni per chiudere l'incontro. Su un velenosissimo calcio d'angolo dalla destra, la palla attraversa l'intera porta e Campagna sigla la rete del 4 a 2.
Ed ecco la ciliegina di una partita disputata all'insegna di una sportività sopraffina. Azione convulsa all'interno dell'area ospite: dopo un rimpallo il giovane Di Girolamo viene colpito al volto, i parchitani si fermano mentre capitan Sciacchitano mette la palla dentro. Nessuna esultanza, niente abbracci perché il bravo capitano locale si accorge immediatamente dell'accaduto soccorrendo, insieme ai propri dirigenti, lo sfortunato avversario. Palla al centro e locali, in segno di sportività e signorilità, permettono al capitano ospite di far rotolare comodamente la palla in rete per il definitivo 5 a 3. Minuti finali con il Futsal Altofonte avanti ma il risultato non cambia.
Il Sant'Isidoro conferma la sua posizione con una prestazione davvero di buon livello mentre l'Altofonte può davvero ritenersi soddisfatto perché pur ritornando a casa senza punti ha sicuramente dimostrato di avere un gruppo coeso che può far ben sperare per il prosieguo del campionato. Adesso comunque la palla passa alla Corte di Appello Territoriale a cui il Futsal Altofonte si è rivolto per dimostrare la totale estraneità di ciò che è stato riportato nel comunicato ufficiale della delegazione provinciale a seguito della gara contro lo Jato del turno precedente.