Chiesa Santa Maria d’Altofonte, avviati i lavori di restauro della copertura e dei locali di Via La Nuzza
Il 70% dell’ammontare delle spese è stato finanziato con l’8 per mille
ALTOFONTE, 5 ottobre – Lo scorso 17 settembre hanno avuto inizio i lavori di intervento di risanamento conservativo, di revisione e sistemazione della copertura prospiciente la via La Nuzza e dei locali sottostanti dedicati alle attività di catechesi della chiesa Santa Maria d’Altofonte.
Progettato e diretto dall’architetto Simona Balistreri, l’intervento edilizio ha un costo di 59.376 euro di cui, il 70%, cioè 41.563 euro, saranno finanziati con il contributo concesso dalla CEI, attraverso l’8 per mille alla Chiesa Cattolica, e il restante 30%, che ammonta a 17.813 euro, sarà a carico della parrocchia.
“Come già detto in altre occasioni – afferma don Nico La Versa – la parrocchia vive di offerte e donazioni, frutto dalla generosità dei fedeli, che, anche in occasione di questo importante restauro, spero possano giungere lautamente. I fedeli benefattori potranno usufruire delle agevolazioni fiscali, come previsto dal decreto “Cura Italia”: una detrazione del 30% alle persone fisiche e gli enti non commerciali (quindi su una donazione di 1.000 euro si pagheranno 300euro di tasse in meno), e la deducibilità per i titolari di reddito di impresa (la donazione ridurrà la tassazione come gli altri costi aziendali), purchè il contributo, in denaro, avvenga tramite un canale bancario o postale. L’otto per mille alla chiesa cattolica e l’opportunità offerta dal decreto “Cura Italia”, sono due strumenti che incentivano e premiano la generosità di tanti fedeli. Vi invito – conclude don Nino – ad approfittare di questi mezzi che ci vengono messi a disposizione per continuare a fare del bene, anche in questo periodo di emergenza nel quale è importante che la generosità non si fermi ma che continui per contribuire attivamente alle numerose necessità della comunità”.