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Alessio Terrasi

Podismo, al ''Città di Ravanusa'' è dominio keniano, Alessio Terrasi è il primo degli italiani

| Enzo Ganci | Sport

L’atleta altofontino ha concluso al terzo posto

RAVANUSA, 12 agosto – Dopo tre anni di dominio Ruanda, il Kenia torna a mettere il sigillo al Trofeo podistico Città di Ravanusa e lo fa con il keniano Stanley Nyachweya che ieri pomeriggio si è aggiudicato l’edizione numero 27 della manifestazione a marchio Pro Sport Ravanusa e Acsi Sicilia. Gara vissuta sulla vivacità di un terzetto composto dallo stesso keniano, dal ruandese Jean Marie Vianney Myasiro e dall’attuale campione italiano di maratona Alessio Terrasi, che ha regalato spettacolo lungo le strade della cittadina dell’agrigentino.

Quasi sei chilometri ,con gli ultimi 500 a decidere la gara che ha visto prevalere Nyachweya con di vantaggio di appena 3 secondi sul ruandese Myasiro. A ruota Terrasi che ha forse perso l’attimo buono per conquistare il successo, che avrebbe riportato dopo sei anni (Gerratana 2013 n.d.r.) un italiano sul gradino più alto del podio; un arrivo che ha esaltato e infiammato i tanti spettatori assiepati lungo il percorso gara. Dietro di loro, più staccati l’azzurrino Carmelo Cannizzaro e l’atleta di Mazzarino Filippo Russo. Gara al femminile “compressa” nei quasi5 chilometri che hanno visto al via anche gli uomini over 50. Il successo è andato a Liliana Scibetta che per la prima volta ha scritto il suo nome dell’albo d’oro della manifestazione della sua città. Sfida non facile con la Scibetta che nei quasi 5000 metri di gara, ha dovuto tenere a bada le intraprendenti Laura Granvillano e Maria Puma giunte nell’ordine seconda e terza e soprattutto sempre in gara. Doppia emozione per il presidente della Fidal Agrigento, protagonista di una stagione esaltante, costellata da successi conquistati in giro per la Sicilia. Per la cronaca, in questa batteria ha tagliato per primo il traguardo Enzo Giannoto della Ultrarunning Ragusa. In gara anche i due atleti paralimpici freschi di titolo italiano nella propria categoria Vincenzo Amata e Renato Adamo.
Presenti anche due atleti in carrozzina. In tutto poco più di 200 gli atleti presenti per una manifestazione che è stata valida anche come prova del GP della provincia di Agrigento. Terzo tempo ricco, con frutta e granita a disposizione di atleti ed accompagnatori e servizi ad hoc, concertati dai ragazzi “speciali” che svolgono attività presso i Centri di Avviamento allo sport paralimpico della Promo Sport; il tutto a certificare l’ottima organizzazione a cura della Pro Sport Ravanusa. Finale con le premiazioni, sul palco tra gli altri, il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo, il deputato all’Assemblea regionale siciliana Giusy Savarino e il presidente dell’ACSI Sicilia, Salvatore Balsano.
(fonte: Siciliarunning.it)