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Real Parco, il debutto è amaro: al PalaCanino la Cataforio vince per 7-0

| Andrea La Barbera | Sport

La formazione calabrese vince a mani basse: netto è apparso il divario tra le due compagini

ALTOFONTE, 8 ottobre – Non vogliamo credere o pensare che le reali potenzialità del Real Parco siano quelle espresse ieri al PalaCanino nella prima partita di campionato di serie B di calcio a 5. La squadra parchitana esce dal campo col netto passivo di 0-7 al cospetto del Cataforio Reggio Calabria, che lascia l’amaro in bocca, oltre che ai calciatori e società, anche ai tifosi che hanno gremito gli spalti dell’impianto di via Discesa Giardini.

La partita degli altofontini, già dai primi minuti, si è messa in salita: la Cataforio al 3’, grazie ad una punizione a due, assegnata per un fallo apparso non troppo evidente, passa in vantaggio con tiro imparabile del fortissimo brasiliano Ljui. Gli uomini di Mosca provano a reagire: più volte Turi Prestigiacomo tenta la via della rete, ma non riesce ad insaccare anche per la bravura del portiere calabrese. Le azioni dei parchitani appaiono poco corali: Vincenzo Madonia non riesce a passare la palla di prima ai compagni che faticano a smarcarsi. La squadra calabrese, ben messa in campo, pratica un gioco veloce che porta spesso al tiro i suoi uomini. Il Real Parco chiude il primo tempo con una sola rete di svantaggio grazie anche alla bravura del portiere Latino.

Nella ripresa quanto si augurava la tifoseria non avviene: mister Mosca nella pausa non riesce a motivare la squadra che rientra in campo deconcentrata. I primi minuti dei due tempi si rivelano letali per il Real Parco: come nella prima frazione la Cataforio segna ancora subito alla ripresa del gioco e triplica nello spazio di altri due minuti. L’uno-due spinge il Real Parco ad attaccare con tutti i suoi uomini, portiere compreso. I parchitani hanno l’occasione per rientrare in partita su calcio di rigore battuto da Madonia, ma ancora una volta il portiere avversario parando annulla i tentativi parchitani. La Cataforio riesce a segnare anche quasi dal centrocampo, approfittando della porta scoperta. Il Real Parco, con una reazione nervosa, ma poco organizzata, tenta ancora la via della rete ma più volte pali, traverse e salvataggi sulla linea negano la rete della bandiera. Nel finale la squadra calabrese con esperienza controlla la partita e chiudendosi a riccio non si dimostra vulnerabile di fronte agli attacchi parchitani ai quali ribatte segnando più volte in azioni di contropiede e portando il risultato finale sullo 0-7.

La partita di ieri lascia comprendere anche ai tifosi che per la prima volta assistevano ad un incontro di serie B, che per ben figurare occorre che la squadra esprima un gioco corale ricco di movimenti e smarcamento. Gli uomini di mister Mosca spesso, nella partita di ieri, hanno avuto difficoltà a trovare compagni liberi e sono stati costretti a giocare individualmente. Nello scorso campionato Turi Prestigiacomo era riuscito a segnare con continuità, dimostrandosi più lesto degli avversari approfittando degli spazi a disposizione. Ieri la Cataforio, che non è sulla carta tra le favorite per la vittoria del campionato, ha lasciato intendere che in serie B il bomber parchitano non godrà frequentemente di spazi a disposizione e che il carico delle azioni d’attacco non può essere affidato solo al suo talento. Ci auguriamo che la netta sconfitta sia frutto solo di una serie di episodi negativi che hanno determinato il passivo subito e che il Real Parco autoritario della passata stagione ritorni in campo già dalla prossima trasferta in terra di Calabria. Ci permettiamo, però, di considerare che il Real Parco visto ieri in campo è apparso poco brillante dal punto di vista della forma: spesso in campo i calabresi hanno vinto scontri fisici ed a nostro avviso, oltre a rivedere il gioco di squadra che ha bisogno di coralità, occorre effettuare un’adeguata preparazione atletica.

 

Ottica Nuova Visione
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