Calcio: l’Altofonte “strapazza” il Don Bosco Partinico, ma la Nuova Sportiva del Golfo non molla
5-0 degli uomini di Taibi nel ricordo di Tarcisio Catanese
ALTOFONTE, 3 aprile - L’Altofonte batte 5-0 il Don Bosco Partinico, ma non scavalca la Nuova Sportiva del Golfo che tra le polemiche vince per 2-1 sul campo del Fulgatore. Numeri da record raccontano la forza dell’Altofonte che con questa squillante vittoria porta a 33 il numero delle partite consecutive vinte in casa e a 15 consecutive in campionato.
Il fondo del terreno di gioco del Don Pino Puglisi, come spesso succede quando piove, ieri pomeriggio all’inizio dell’incontro si presentava in pessime condizioni al punto che già nella mattinata sembrava più che probabile il rinvio della partita per impraticabilità di campo. Per fortuna, poco tempo prima dell’inizio dell’incontro, è diminuita l’intensità della pioggia ed il terreno ha assorbito parte dell’acqua che già aveva formato copiose pozzanghere. Prima dell’incontro arrivava un attimo di emozione, quando si ricordava la prematura scomparsa di Tarcisio Catanese, venuto a mancare un mese fa e sempre nei cuori degli sportivi altofontini.
Dopo una prima parte dell’incontro nel quale l’Altofonte aveva privilegiato il possesso palla ed effettuato due conclusioni: con Fabio Gaglio che in semirovesciata aveva sfiorato l’incrocio e con Di Bella con un tiro dalla media distanza, i gialloblu passavano in vantaggio al 39’ dopo un’azione travolgente di Alessandro Badagliacca, che dopo essere partito in velocità insaccava la palla di sinistro facendo chiudere ai parchitani la prima frazione di gioco in vantaggio.
Nella ripresa al Don Puglisi gli spettatori assistevano ancora ad un pioggia per fortuna questa volta di gol con la quale i gialloblu sommergevano gli ospiti. Al 5’il rientrante Daniele Gaglio raddoppiava su rigore, al 13’ Tommaso Di Bella involatosi dopo avere saltato un difensore metteva la palla dentro l’area, dove arrivava a rimorchio Alessio Tuttoilmondo che spingeva con decisione alle spalle del portiere portando così a tre le reti degli altofontini. L’Altofonte non si accontentava del rassicurante vantaggio e spingeva ancora. Nel corso di una mischia che generava molta confusione nell’ area del Don Bosco Partinico, un difensore causava l’autogol del 4-0. Nel finale gloria anche per Mario Zummo, distintosi negli ultimi incontri con prestazioni degne di nota, che coronava l’ottimo stato di forma con la realizzazione del 5-0.
Nel corso dell’incontro gli spettatori, oltre a seguire la partita in campo, seguivano con i mezzi tecnologici a disposizione anche l’evolversi dell’altro incontro di vertice della giornata che determinava a secondo dell’esito finale l’assegnazione della prima posizione in classifica. La capolista Nuova Sportiva del Golfo era impegnata sul difficile campo del Fulgatore posizionato al terzo posto ed un eventuale pareggio o sconfitta della squadra ospite avrebbe portato i parchitani al primo posto in classifica. Purtroppo per episodi avversi raccontati da chi era presente come dubbi, il Fulgatore non ripeteva la vittoria dell’andata ed usciv dal campo sconfitto e con uno strascico di polemiche. A due giornate dalla conclusione gli uomini guidati dal Presidente Tranchina ed allenati da Taibi vedono quindi scemare le possibilità di vittoria del campionato e con rammarico pensano ancora all’incontro perso a tavolino per un’ingenuità che ha determinato il ribaltamento del risultato ottenuto meritatamente sul campo.