Vincono Antonella Di Carlo e Salvatore Pillitteri. Altri tre sul podio. LE FOTO
PALAZZO ADRIANO, 4 novembre – La Marathon Altofonte a Palazzo Adriano fa l’en plein: Antonella Di Carlo e Salvatore Pillitteri vincono il “Trail dei Monti Sicani”, podio quindi per Maria Giangreco, Daniela Pillitteri e Danilo Lopez.
Giornata indimenticabile, quella di domenica 30 ottobre, per Antonella Di Carlo che finalmente dopo innumerevoli ottimi piazzamenti nelle gare del Circuito Ecotrail Sicilia per la prima volta sale sul gradino più alto del podio vincendo la 9ª edizione del “Trail dei Monti Sicani”. Nella stupenda piazza di Palazzo Adriano che fu set del capolavoro “Nuovo Cinema Paradiso” diretto dal regista bagherese Giuseppe Tornatore vincitore del Premio Oscar, oltre 100 trail runner e camminatori si sono dati appuntamento per partecipare alla “9ª edizione del “Trail dei Monti Sicani” quindicesima tappa del circuito Ecotrail Sicilia.
Come in ogni gara la Marathon Altofonte si è presentata alla partenza con numerosi atleti. Il tracciato di gara disegnato su un percorso di 18 chilometri ha attraversato il Parco Naturale dei Monti Sicani nel quale nel corso della competizione i partecipanti hanno ammirato la “Pietra di Salamone” un reperto fossile risalente ad oltre 225 milioni di anni fa. Primo assoluto nella gara competitiva con il tempo 01.42’.42” Salvatore Pilliteri (Marathon Altofonte) che ha preceduto di circa 10’ il compagno di squadra Danilo Lopez e Antonio Sgammeglia (ASD Sportaction); tra le donne Antonella Di Carlo (Marathon Altofonte) raccoglie il frutto di allenamenti mirati e costanti centrando la vittoria, precedendo Maria Puma (della ASD Favara Runners) e le compagne di squadra Maria Giangreco e Daniela Pillitteri arrivate terze a pari tempo.
L’organizzazione dell’evento curata dall’ASD Sportaction quest’anno ha riscontrato numerose difficoltà dovute allo scioglimento del Consiglio Comunale che ha portato alla modifica del programma della manifestazione che è stata realizzata anche organizzata con l’aiuto delle “Giubbe D’Italia” ed il contributo di alcune aziende del luogo.
Le foto sono di Maurizio Crispi, che ringrziamo
