Altofonte: vicenda cimitero, la replica del sindaco: “Qualcuno prende lucciole per lanterne”

“Nessuno vuole privatizzare: dichiarazioni che, più che ferire, deludono”

ALTOFONTE, 20 settembre – Non è andata giù al sindaco Nino Di Matteo la sortita dell’opposizione secondo la quale sarebbe in atto un processo di privatizzazione del cimitero, condotto dalla sua amministrazione.

Con una nota dai toni polemici, fatta pervenire alla nostra redazione, il primo cittadino intende chiarire la posizione della giunta da lui guidata in merito alla vicenda. “Apprendo dalle pagine del vostro giornale – scrive Di Matteo – che ci sarebbe ad Altofonte una polemica politica tra le forze di opposizione e l’Amministrazione comunale per una presunta privatizzazione del cimitero. Sinceramente cado dalle nuvole, sia per la polemica di cui nessuno di noi è a conoscenza, sia per il motivo-privatizzazione del cimitero- di cui nessuno ha mai parlato, n’ tantomeno pensato.

Il cimitero è gestito e custodito dai dipendenti comunali, e tale resterà finchè ci sarà questa amministrazione. Ho l’impressione - dice ancora il sindaco - che qualche consigliere di minoranza prenda lucciole per lanterne, inventandosi storie degne delle più belle favole di Pinocchio. Mi dispiace molto che si inventino queste bugie, anche perché ci sono bugie che più che ferire deludono ed è più grave, perché le ferite si curano le delusioni no”.