La questione sarà poi affrontata dal Consiglio comunale il 30 settembre
ALTOFONTE, 18 settembre – E’ polemica aspra ad Altofonte dove le forze di opposizione fanno quadrato sulla questione cimitero, puntando il dito contro l’amministrazione comunale, che, come affermano, ha deciso di seguire la strada della privatizzazione.
La vicenda sarà oggetto di una assemblea cittadina che si terrà, dopodomani, martedì 20 settembre nel salone dell’ex Collegio di Maria. Nel corso dell’incontro si parlerà pure della situazione relativa al bilancio previsionale 2016-2018 e del piano triennale delle opere pubbliche. L’appuntamento clou, però, è fissato per il 30 settembre, quando si terrà il Consiglio comunale, convocato dopo la pausa estiva.
“Tra le sorprese dell’amministrazione targate 2016 - si legge in una nota di Annalisa Marfia – oltre alla privatizzazione degli scuolabus e dei posteggi si è aggiunta pure quella del cimitero. La condivisione d’intenti ha portato l’unione delle forze politiche presenti nel territorio quali Altofonte Attiva e Parco delle Idee che hanno sostenuto insieme ai consiglieri dell’opposizione di opporsi a queste inutili decisioni volte a ledere ulteriormente il benessere del nostro paese e dell’intera cittadinanza.
In attesa di questa nuova fase di gestione pre e post commissariale – recita ancora la nota – sentiamo il dovere come opposizione di utilizzare la forma della “democrazia partecipata” convocando un’assemblea che ci consentirà di presentare un’analisi politica a tutti i cittadini su bilancio previsionale 2016, piano triennale opere pubbliche, privatizzazione cimitero comunale ed altro ancora. Inoltre in occasione di questa assemblea - conclude la nota – a differenza dei consigli comunali i presenti potranno intervenire e proporre idee che saranno rappresentate istituzionalmente al consiglio comunale”.