Altofonte, Consiglio comunale straordinario se le indagini confermeranno il dolo dell’incendio degli scuolabus
Il consigliere De Luca spiega posizione della minoranza dopo il rogo della don Milani
ALTOFONTE, 3 agosto – Capire l’esatta natura del rogo che ha distrutto i due scuolabus e poi valutare una eventuale convocazione del Consiglio comunale straordinario.
È questa la posizione dell’opposizione consiliare dopo il rogo di domenica sera che si è verificato all’interno della scuola don Milani. A nome dei consiglieri di opposizione Anna Marfia, Aldo Oliveri e Gioacchino Donia parla Angelina De Luca. “Ritengo – scrive in una nota – che sia mio dovere fare sapere ai cittadini di Altofonte quale comportamento abbia tenuto il gruppo consiliare di minoranza, in merito all’incendio che ha distrutto i due scuolabus.
La pur legittima richiesta che venisse convocato un Consiglio comunale straordinario ed urgente non è stata da me e da altri consiglieri di minoranza valutata necessaria, se prima non si fosse compresa la natura dell’atto, dolosa oppure accidentale.
Ovviamente, anche se il fatto fosse accidentale sarebbe ugualmente grave, e i responsabili ne dovranno senz’altro rispondere all' autorità giudiziaria oltre che ai cittadini di Altofonte che hanno perso questo bene.
Inoltre – dice ancora la De Luca – a seguito dell'incendio l’edificio scolastico ha subito dei danni che dovranno essere prontamente riparati, con inevitabili costi a carico delle casse pubbliche, già peraltro sofferenti.
Qualora invece si dovesse trattare di un atto doloso – aggiunge – ritengo che il Consiglio andrà prontamente convocato, e per questo sono costantemente in contatto con il presidente del Consiglio Salvatore Polizzi, con il quale abbiamo concordato di temporeggiare, in attesa di conoscere l'effettiva natura dell'atto, anche e soprattutto perché la zona è video sorvegliata quindi riteniamo che non occorrerà molto tempo per formulare un'ipotesi. A questo riguardo il Comando della Polizia Municipale ha confermato che la notte dell'incendio il sistema di video sorveglianza era regolarmente in funzione e che sono in corso le indagini di Polizia Giudiziaria.Considerato che la comunità è stata particolarmente impressionata dall’incendio dei due scuolabus ho chiesto che venisse diramato celermente un comunicato sull’esito delle indagini”.
