Altofonte, l’opposizione al contrattacco: “Quanto ci costa il commissario ad acta?”

Lo sottolinea il consigliere comunale, Angelina De Luca

ALTOFONTE, 15 luglio - Quanto costa il commissario ad acta nominato dalla Regione per la mancata approvazione del bilancio? È questo l’interrogativo che pone il consigliere di opposizione Angelina De Luca con una nota non priva di polemica.

“Chiedo di sapere quanto è il costo dell'inefficienza di questa Giunta – scriva la De Luca - Il commissario che si è insediato nel comune di Altofonte per provvedere alla stesura del bilancio preventivo ha un costo per le casse comunali. Questo costo viene determinato dalla somma di varie voci. I cittadini di Altofonte devono sapere che la nomina di un commissario, oltre che far emergere le incapacità di un amministrazione di svolgere il compito per la quale è stata eletta, grava anche sulle nostre tasche che con le nostre tasse dobbiamo farci carico anche di questa spesa.

Non basta il costo dell'amministrazione: ricordo a tutti che la giunta Di Matteo l'anno scorso si è "adeguata" l'indennità di carica "aumentandosela" di circa 30.000 euro annui. Anche quest'anno – conclude – come l'anno scorso, e' arrivato un commissario, quanto ci costa??”