Lo stabilisce l’ordinanza del sindaco Nino Di Matteo che revoca quelle di non potabilità
ALTOFONTE, 7 marzo – Sono state revocate le ordinanze sindacali che riguardavano la non potabilità dell’acqua distribuita dall’acquedotto pubblico ed il conseguente divieto di consumo per uso alimentare.
Con un’ordinanza emessa in data odierna il sindaco di Altofonte Nino di Matteo revoca le ordinanze del 27 dicembre 2016 e del 23 gennaio 2017 che riguardavano la non potabilità dell’acqua distribuita dall’acquedotto pubblico ed il conseguente divieto di consumo ad uso alimentare delle acque provenienti dalle sorgenti “Santa Maria” e “Fontana Rossa.
La non potabilità dell’acqua della sorgente “Santa Maria” era stata dichiarata a causa della torbidità derivante dalle abbondanti piogge, invece i lavori di manutenzione degli impianti di clorazione avevano causato il divieto di consumo dell’acqua proveniente dalla sorgente “Fontana Rossa”. Le recenti analisi di campioni hanno certificato che i parametri sono rientrati nella norma.
