Secondo gli inquirenti non avrebbero predisposto le necessarie misure di sicurezza
ALTOFONTE, 5 ottobre – Ci sono due indagati per omicidio colposo dopo la morte del 76enne Ottavio Cimino, avvenuta a Villaciambra, in via Altofonte, 57: si tratta del titolare dell’impresa edile che stava realizzando i lavori e l’ingegnere responsabile dei lavori stessi.
Sono queste le risultanze dell’indagine condotta dai carabinieri di Altofonte che hanno appurato che al pensionato è stato fatale il crollo di una parete appena eseguita e non messa in sicurezza. I militari hanno potuto riscontrare come non fossero state predisposte tutte le misure di prevenzione e sicurezza all’interno del cantiere. Per questo motivo sono stati denunciati in stato di libertà i due responsabili del cantiere D.C.I, parchitano, imprenditore, cinquantunenne e .S.A, ingegnere, palermitano, quarantatreenne. Per loro l’accusa è quella di omicidio colposo.
