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Altofonte, ci sono i posacenere per strada, ma le cicche sono sempre a terra

| Andrea La Barbera | Cronaca varia

Decreto legge sulla “Green economy” multe da 30 a 300 euro a chi getta le cicche per strada

ALTOFONTE, 16 luglio – A chi è dotato di spiccato spirito di osservazione e fantasia possono sembrare piccoli dischi volanti che si aggirano per curiosare sopra i cestini sistemati numerosi nel centro storico di Altofonte.

In tanti nel nostro paese ancora non sanno o fanno finta di non sapere che quegli strani oggetti non sono altro che posaceneri: recipienti destinati a ricevere le ceneri del tabacco e i mozziconi di sigari e sigarette. Ai cittadini che girano per le vie del paese non sarà sfuggito di vedere cosparsi lungo i marciapiedi, in piazza e dentro le caditoie tantissimi mozziconi e cicche di sigarette ed in tanti si chiedono perché malgrado i nostri amministratori avessero provveduto da tempo a fare installare numerosi e moderni cestini dall’aspetto gradevole dotati di posacenere nella parte superiore, parecchi fumatori ancora non li utilizzino e continuino buttare cicche a terra anche a pochi centimetri dagli appositi contenitori.

La risposta alla domanda è, ovviamente, lo scarso spirito civico o la mancanza di buona educazione che costava agli inosservanti del buon comportamento sino al 1° febbraio 2016 solo qualche ramanzina o richiamo da parte degli addetti allo spazzamento dei rifiuti (che hanno segnalato il fenomeno alla nostra redazione) ma dal 2 febbraio con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il costo a loro carico è cambiato.

Dopo due anni di iter è entrato in vigore il decreto legge sulla “Green economy” che include tra i 79 articoli anche alcune misure di civiltà che prevedono multe da 30 a 300 euro a chi getta cicche per strada, nei parchi, nelle caditoie e nei luoghi di aggregazione ed obbliga i Comuni ad installare raccoglitori dei mozziconi dei prodotti da fumo, scontrini, gomme da masticare e fazzolettini di carta. La destinazione dei proventi delle multe è al 50 per cento nelle casse comunali e il 50 per cento in un fondo utile al finanziamento di campagne di sensibilizzazione ed all’installazione dei raccoglitori; crediamo che da quando saranno applicati i provvedimenti come è obbligo di legge anche nel nostro paese anche i più distratti e dotati di fantasia capiranno che i misteriosi oggetti a forma di disco sono dei posacenere posti sopra i cestini e sono utili alla raccolta dei piccoli rifiuti .