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Altofonte, proprietari indisciplinati, strade sporche dai… “ricordi” dei cani

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Diverse le multe elevate dalla polizia Municipale, ma occorre più senso civico. LE FOTO

ALTOFONTE, 6 giugno – Proprietari dallo scarso senso civico, strade sporche, multe che arrivano, ma, più in generale, un senso di degrado che certamente non fa bene all’immagine del paese, noto per le sue sorgenti d’acqua pura e per il clima salubre.

Ad Altofonte, purtroppo, diverse strade sono ormai una vera e propria trappola per le scarpe dei passanti, a causa di numerosi escrementi di animali, che sono disseminate sull’asfalto, così come sui marciapiedi e che costringono chi passa a dei veri e propri slalom, degni di Alberto Tomba.
Alcune strade del centro sono adiacenti alla piazza e risentono del boom di proprietari di cani che passeggiano i loro animali. Il problema viene sollevato alla nostra redazione da alcuni residenti, stanchi ormai di tornare a casa con i “ricordini” sotto le scarpe.
Alcune delle strade interessate, come testimoniano le nostre foto, sono via Castellese, via Molino di Sopra, via Tumminello, Salita dei Greci (dove è diminuita la presenza di escrementi di piccioni) ma aumenta quella delle feci di cani. In via Castellese, zona poco abitata, inoltre, oltre alle feci dei cani vi sono anche feci di piccioni ed uova cadute dai nidi creati nelle case vecchie non abitate.
Il Comune, oltre ad appellarsi alla buona educazione e al senso civico (alcuni vigili urbani, in diverse occasioni hanno rimproverato i giovani i cui animali sono stati sorpresi a depositare i loro escrementi lungo le strade, ricorda che per questo tipo di infrazione sono previste delle sanzioni, in virtù dell’ordinanza sindacale, che quando viene applicata, dà luogo a delle multe anche piuttosto salate.
Il Comune, inoltre, ricorda l’obbligo di dotarsi delle attrezzature per raccogliere le feci e l’obbligo di porre le stesse nei cassonetti. Già, come detto, qualche sanzione è stata inflitta. Il deterrente, quando arriva, funziona. L'auspicio è che prima delle pene aumenti il senso civico di quegli altofontini che ne hanno bisogno.