Accordo raggiunto nella trattativa Almaviva, sospiro di sollievo per settanta altofontini

Dopo una trattativa di oltre 17 ore arriva la fumata bianca

ROMA, 31 maggio – Un sospiro di sollievo anche per i circa 70 altofontini che lavorano presso il call center Alamaviva di Palermo, che da oggi possono dormire sonni un poì più tranquilli, almeno per i prossimi 18 mesi. Dopo una trattativa durata 17 ore, infatti, è stato raggiunto un accordo per Almaviva, che evita il licenziamento di 3mila lavoratori.

Lo ha annunciato oggi il viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova. "Lo avevo detto dalla prima trattativa che non avremmo lasciato sole 3mila persone. Salvi i posti di lavoro. Accordo siglato", ha scritto su Twitter. Se non fosse stato raggiunto un accordo, i licenziamenti annunciati dall'azienda (1.670 posti a Palermo, 918 a Roma e 400 a Napoli), sarebbero divenuti esecutivi dal 5 giugno.
Ecco cosa prevede l'accordo. Il verbale di prevede il ritiro della procedura di licenziamento per 3mila lavoratori, l'applicazione di ammortizzatori sociali per 18 mesi, di cui primi 6 mesi di contratto di solidarietà e successivi 12 mesi di cassa integrazione, la copertura finanziaria e mantenimento del reddito attuale per ogni lavoratore e infine l'impegno a partire da novembre a ridurre le percentuali di solidarietà, per arrivare al 20%.