Gli interventi serviranno a mitigare il rischio di caduta massi
MONREALE, 17 luglio – Arrivano quattro milioni di euro dalla Regione per contrastare il fenomeno della caduta massi lungo il costone roccioso di Monte Caputo. Una cifra di notevole spessore, con la quale un'ampia zona potrà essere messa in sicurezza.
Si tratta di un territorio più volte devastato da incendi dolosi, che hanno messo a repentaglio la tenuta stessa del costone, provocando seri danni dal punto di vista del dissesto idrogeologico. Con il finanziamento odierno, quindi, l’obiettivo è quello di “mitigare” il rischio di caduta massi in una zona caratterizzata da forti criticità, quale quella delle località Caputo, Caputello, Ranteria e Loghivecchi.
Il progetto prevede di realizzare opere di difesa “passiva e “attiva”, Con la prima è prevista la realizzazione di barriere paramassi ad elevato assorbimento di energia ubicate tra i costoni rocciosi sorgenti dei crolli e i potenziali bersagli, rappresentati dalle zone urbanizzate sottostanti.
La seconda, quella “attiva”, invece, consiste, sostanzialmente, nella stabilizzazione dei blocchi in equilibrio instabile.
Come fa sapere l'amministrazione comunale, gli interventi, che dovrebbero avere inizio nei prossimi mesi, daranno priorità alle zone dove la densità abitativo è più elevata, e cioè, in particolar modo, in zona Caputo e Caputello.
“Si tratta di un forte segnale di attenzione per il territorio – affermano soddisfatti il sindaco Alberto Arcidiacono e l'assessore alla Protezione civile, Giuseppe Di Verde - da parte della Regione, che ancora una volta è venuta incontro alle esigenze della nostra comunità. L'amministrazione comunale, da parte sua, ha fatto e farà la sua parte per non farsi trovare impreparata di fronte ad una problematica di così grande rilievo per la nostra popolazione”.