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Calcio a 5: Serie C1. Atletico Monreale, si riparte: ecco il nuovo organigramma societario

| Gabriele Rispetta | Calcio a 5

Rivoluzione in arrivo per i “Colchoneros”, pronti ad affrontare il terzo campionato di Serie C1 consecutivo

MONREALE, 14 giugno - Dopo due stagioni di buon livello, culminate con la salvezza nel campionato di Serie C1, l’Atletico Monreale è pronto a ripartire, tra conferme e novità.

La società del presidente Vaglica è pronta ad attuare una rivoluzione, sia dentro che fuori dal campo. Nel nuovo organigramma societario, vengono confermati Fabrizio De Corcelli, nel nuovo ruolo di vice-presidente, e Roberto Macaluso, come allenatore delle formazioni giovanili (oltre che bomber di razza della prima squadra).

Le novità, comunque, non mancano. Si parte dalla panchina, che sarà affidata a mister Daniele Sciortino. Un curriculum invidiabile quello del tecnico monrealese, reduce dall’ultima esperienza vittoriosa al Pioppo Futsal, con il quale ha vinto l’ultimo campionato di C2.

Come segretario, fa il suo ingresso in società Massimo Giammona, mentre Antonino Sardisco ricoprirà il doppio ruolo di Direttore Sportivo e Team Manager. Due profili esperti, che sapranno come far valere il loro talento manageriale nel corso dell’anno, soprattutto nelle prime fasi di “Futsal-mercato”.

Confermato come responsabile della sicurezza Francesco Quartetti, mentre Marcello Cipri è il nuovo preparatore atletico. Completano il quadro societario Rosario Sorrentino e Claudio Giammona come nuovi dirigenti del sodalizio.

Tutti i membri della nuova dirigenza e i futuri colpi di mercato saranno presto annunciati sui canali ufficiali della società. L’obiettivo è chiaro: migliorare ancora le ottime annate passate, puntando forte alla zona alta della classifica. Intanto, l’Atletico Monreale manda un chiaro messaggio: i “Colchoneros” ci sono ancora e lotteranno per affermarsi ancora di più nel panorama calcettistico siciliano.

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 29 giugno – Qualcuno, leggendo le bollette recapitategli in questi giorni, relative alla fornitura idrica, potrebbe pensare che dai rubinetti di casa esca Dom Perignon, quello delle migliori annate di Moët & Chandon.

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