• Prima pagina
  • Sport
  • A Castellana c’è solo una squadra in campo, il Monreale cala il tris

A Castellana c’è solo una squadra in campo, il Monreale cala il tris

“Vendemmia” di gol contro la Mufara Polizzi, in attesa del big match contro il Capaci. LE FOTO

CASTELLANA SICULA, 19 novembre – Il filotto comincia a diventare interessante. A Castellana Sicula il Monreale calcio a 5 “asfalta” la Mufara Polizzi col punteggio di 12-1, mettendo in tasca la terza vittoria consecutiva del suo campionato.

Il risultato consente alla formazione biancazzurra di preparare nel migliore dei modi il big match di sabato prossimo, quando al Florio di Aquino arriverà il quotatissimo Capaci calcio a 5.

Facciamo una premessa: non era proibitivo battere la squadra madonita, fanalino di coda del campionato. Non era facile, però, proprio per questo motivo, mantenere la concentrazione dal 1’ all’ultimo minuto. Da questi match, infatti, spesso c’è solo da perdere, soprattutto se si parte dalla valutazione di essere superiori sul piano tecnico e tattico.

Ed invece, i ragazzi del Monreale hanno giocato “a manetta” per tutta la durata del match, mettendo in rete palloni su palloni, a dimostrazione di una condizione fisica e mentale di splendida forma. Sono bastati pochi minuti per capire che non ci sarebbe stata storia e la partita per il malcapitato portiere avversario è stata un continuo raccogliere il pallone in fondo al sacco di fronte alle bordate di Lanza e compagni, tutti particolarmente ispirati, tutti concentrati e desiderosi di conquistarsi il loro spazio e il loro momento di gloria. Monreale versione “Maramaldo”, quindi, di fronte ad una squadra modesta sul piano tecnico, ma “generosa”, in ossequio al nome del proprio paesino.

Mister Madonia, che già dalla fine del primo tempo ha cominciato a pensare a sabato, ha ruotato tutti gli uomini a sua disposizione, concedendo minutaggio a tutti. Un modo opportuno per far sentire tutti protagonisti, per dire a ciascuno: “Bravo, c’è bisogno anche di te”. Tutti hanno risposto nel migliore dei modi, tutti hanno fatto fino in fondo il proprio dovere, compreso il portiere Dario Curcio, che, a dispetto del punteggio, che potrebbe far pensare ad una serata di vacanza per lui, è stato chiamato in causa diverse volte, rispondendo sempre presente.

Il tabellino parla di quattro gol del “solito” Patti, due di Tarallo e di Costantino, uno di Lanza (libero), uno di Immesi, uno di Sorrentino, ed uno, infine, di Testa. Per la Mufara Polizzi il golletto della bandiera porta la firma di Marco Schimmenti.

Senza sbavature la direzione di gara del signor Zito di Palermo, il cui compito, peraltro, è stato facilitato, dalla correttezza della due squadre e dal disequilibrio tecnico emerso in campo.

La classifica del Monreale ora si fa interessante, anche se sarà più opportuno guardarla più in là, quando il campionato avrà espresso già un numero maggiore di giornate.

Adesso tutti al Florio (sabato alle 15) per tifare Monreale nella partita clou della 7^ giornata contro il Capaci, ieri giustiziere del città di Piana. L’apporto dei tifosi sarà importante specie se, come movimento e come cittadina, si vuole andare lontano.