Liceo Artistico Mario D’Aleo, aperte le iscrizioni per i corsi serali

C’è tempo fino al 15 ottobre 2022. Ecco come fare

MONREALE, 13 luglio – Sono aperte ufficialmente le iscrizioni per partecipare ai corsi serali di recupero degli ani perduti presso il liceo artistico “Mario D’Aleo”, che anche quest’anno si conferma un’eccellenza monrealese.
 

Sarà possibile presentare l’istanza anche a distanza, entro e non oltre il 15 ottobre 2022, scaricando dal sito della scuola il modulo d’iscrizione ed inviarlo a serale@iisbasiledaleo.it : successivamente all’accoglimento dell’istanza, sarà cura degli adulti trasmettere la documentazione necessaria al perfezionamento dell’istanza medesima prima dell’avvio delle attività di accoglienza e orientamento.
Chiunque fosse interessato a dimostrare, a se stesso, che non è mai troppo tardi - come affermano con la loro testimonianza le studentesse Giovanna Adimino, Silvia Casamento, Cettina Costa e Alessia Sanfilippo – e dimostrare quanto valga intraprendere questo percorso di studi che apre la mente, il cuore e la visione del mondo, sarà possibile iscriversi al nuovo anno scolastico presentandosi agli uffici di segreteria nei giorni dedicati al ricevimento al pubblico: tutti i lunedì e venerdì dalle 9 alle 11.

“Non è mai troppo tardi per riscattarsi in questa vita – afferma una nota – Non è mai troppo tardi per mettersi in gioco. Viene spesso indicato un tempo massimo per fare le cose: un tempo massimo per sposarsi, un tempo massimo per trovare un lavoro e, soprattutto, un tempo massimo per concludere gli studi. Vengono messe pressioni, vengono imposte delle scadenze che non tutti hanno la possibilità di rispettare e non tutti possono permettersi di seguire.
L’obbligo scolastico viene spesso percepito come qualche cosa di costrittivo, giovani che “vengono privati della propria libertà”, ma si sottovaluta spesso quest’opportunità che non tutti possono cogliere.
Avviene dunque l’abbandono scolastico, giovani che abbandonano gli studi perché si sentono costretti, hanno bisogno di lavorare o peggio: si sentono non adatti.

Quanti, negli anni, hanno provato un senso di inadeguatezza quando si trattava dello studio? Di non essere abbastanza bravi per coloro che ci guidano o non essere all’altezza di quella classe che ci dovrebbe accompagnare e supportare per tutto il nostro percorso. Abbandonare la scuola per inadeguatezza, per non poterselo permettere, mettere anche da parte questo sogno di perseguire ciò che per molti è solo un semplice pezzo di carta.
Molti sono i ragazzi, gli adulti, che hanno dovuto abbandonare la scuola per fin troppe motivazioni. Molte sono queste persone a cui è stato detto che non si aveva più tempo, che non ne valeva la pena. Di evitare, di pensare ad altro, di non potersi permettere di affrontare qualche cosa di così impegnativo; di non essere accettati in una scuola.
Secondo l’articolo 34 della nostra costituzione italiana “ La scuola è aperta a tutti. […] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.”

Chiunque, secondo questo articolo, ha il diritto di poter conseguire il titolo di studio più vicino alla sua passione. Ed è grazie a questo articolo, grazie a questo diritto scolastico aperto a tutti che, nell’anno corrente 2021-2022, gli adulti del Liceo Artistico serale Mario D’Aleo, hanno potuto conseguire il diploma e affermare, tra sorrisi orgogliosi e lacrime di gioia che no, non è mai troppo tardi per perseguire i propri sogni.
Grazie all’aiuto di insegnanti che si sono susseguiti nel tempo, con il supporto e il coraggio trasmesso da questi e l’unione di classe che si è andata a creare, nessuno, neanche uno tra gli studenti della classe 3° Periodo, è rimasto indietro e arrancante per la strada di questo percorso durato tre lunghi anni. Un lungo percorso pieno di insidie, tre lunghi anni passati tra didattica a distanza e Covid a smembrare e separare la classe, dividendola in lezioni in presenza e in lezioni online. Neanche la pandemia, le difficoltà riscontrate con questa, è riuscita a far oscurare questo grande desiderio che animava ogni singolo studente.

Determinazione, forza di volontà e sacrifici sono state le tre parole d’ordine che hanno animato questa classe piena di persone che volevano riscattarsi, che volevano seguire il sogno di poter finalmente dimostrare di valere e ottenere il diploma tanto atteso. Grandi e piccoli, una classe omogenea che non badava alla distinzione di età, che non badava a ciò che si faceva nella vita o a ciò che si voleva conseguire.
Un sogno che accomuna tutti, un sogno che alla fine di questo percorso ha fatto dire a tutti, a grande voce, che non è mai troppo tardi per perseguire i propri sogni”.