Non possiamo conciliare il Diavolo del Corna-Virus COVID-19 con l’Acqua Santa della prevenzione. Blindarsi mai, ma prevenire è la Ratio Estrema per uscire dal tunnel di un terrore e da un’angoscia che ci stanno mettendo a durissima prova. C’è una fiction che regna sovrana nel nostro pianeta Terra!
Carissimo direttore, non sono molti ormai i miei concittadini che ricordano l’impegno dei frati francescani che, con stile semplice ed umile, ma pieno di fervore, secondo la spiritualità francescana, erano attenti alle necessità dei giovani e delle famiglie povere e disagiate di Monreale.
A fine luglio 2020 raccoglieremo i cocci ed i consuntivi di un virus biforcuto, controverso, dannoso alla salute ed all’economia mondiale. Nelle more ascoltiamo gli esperti di virologia che navigano da lunghissimi anni in questo ramo delicato dell’infettivologia e dell’epidemiologia mondiale.
La Diversità è una ricchezza, un patrimonio sconfinato di valori e quintessenze della nostra vita galera. In tempi bruschi di ondate migratorie, elogiare le diversità è sconveniente per tanti quaquaraquà che si candidano al Governo della nostra povera Patria, non donna di provincia ma bordello, ribadirebbe il sommo Dante Alighieri.
Carissimo direttore, in questa sede ho ripetutamente manifestato la mia fiducia e la mia speranza nelle nuove generazioni, nella loro capacità di impegnarsi e lottare per un mondo nuovo, anche con riferimento alla nostra città.
Fiorello ci consegna una satira sottile sulla nuova politica dei replicanti
Esordio fantastico al Festival Sanremese l’Esecuzione dell’Inno di Mameli della sempiterna Arma dei Carabinieri Italiani che hanno festeggiato cento anni della loro storia di fedeltà al popolo italiano ed alla nostra Repubblica ancora democratica.
In questa quarta serata del 70° Festival di Sanremo ho scelto la linea dura e vigorosa dei sentimenti e dei giusti riconoscimenti. Ho visto il Festival in compagnia del direttore di Monreale News Enzo Ganci che mi ha strafogato di panelle, crocchè, sfincione ed un risotto fantastico stracolmo di ricci; vino Leone Tasca D’Almerita 2018.
Roberto Benigni è un insuperabile mito di carriera artistica e cinematografica nella nostra Italia senza frontiere e declassata nella scacchiera europea dalle forze politiche della conservazione e del nuovo angoscioso sistema sovranista mondiale.
Nella mia dimensione di opinionista, scrittore e cantautore non mi permetterei mai di scrivere pagelle o voti sui cantanti in gara al Festival di Sanremo, mi permetto di dare un consiglio a tutti quelli che danno voti e compilano pagelle: Esprimete liberamente il vostro giudizio estetico sulla canzone in gara nella grande kermesse sanremese ed esprimetevi con competenza di giudizio e valutazione secondo la vostra comprovata competenza in campo musicale o letterario.
Giuro che non mi sottoporrò mai più nella mia vita galera al martirologio di codifica di un minuziosissimo articolo sul Festival di Sanremo. Purtroppo mi fotte la stima infinita vs Enzo Ganci direttore di Monreale News e l’amore verso un quotidiano online ricambiato da tutto lo staff di redazione e dal mio direttore.