Giovedì Santo, celebrata in cattedrale la tradizionale messa crismale

Ammessi, frattanto, tre nuovi candidati agli ordini sacri: fra questi il monrealese Luca Capuano

MONREALE, 14 aprile – E’ stata celebrata stamattina in cattedrale, così come avviene ogni anno in occasione del Giovedì Santo, la cosiddetta messa crismale, quella in cui vengono benedetti gli olii santi che poi vengono distribuiti alle varie chiese della diocesi, per amministrare i sacramenti durante il corso dell’anno.

La celebrazione, alla presenza del clero della diocesi, è stata presieduta dall’arcivescovo di Monreale, Michele Pennisi ed è stata caratterizzata dalla donazione, da parte del questore di Palermo, Leopoldo Laricchia dell’olio ricavato dagli alberi di ulivo, piantati nel Giardino della Memoria di Capaci dedicato alle vittime della lotta alla mafia. Il gesto arriva in occasione del prossimo trentesimo anniversario della “strage di Capaci” anche a nome della Polizia di Stato e dell’associazione “Quarto Savona 15”.
“Ci auguriamo che dall’olio ricavato dagli ulivi piantati nella terra bagnata dal sangue di coloro che hanno immolato la propria vita in nome della giustizia – ha detto in proposito Pennisi – possa iniziare soprattutto da parte dei ragazzi e dai giovani che saranno unti con il sacro crisma un percorso di rinascita spirituale e morale.

Nel corso della celebrazione i seminaristi Luca Capuano della parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù di Monreale, Savino D’Araio della parrocchia SS. Salvatore in Partinico e Daniele Fiore della parrocchia Santa Maria la Reale della Rocca sono stati ammessi tra i candidati all’’’Ordine sacro del diaconato e del presbiterato”.
“L’iniziativa della chiamata, di qualunque chiamata – ha detto ancora il presule – sia quella al sacerdozio che quella alla vita famigliare, che quella a qualsiasi altra forma di vita e di servizio nella Chiesa e nel mondo, non è mai opera solo nostra, ma ha origine nell’amore di Dio. La loro ammissione ufficiale tra i candidati all’ ordine sacro, il loro “sì” alla volontà di Dio ci aiuta oggi a comprendere che essere cristiani significa compromettersi per Cristo e per il Vangelo.
La nostra Chiesa pellegrina in Monreale – ha concluso Pennisi – accoglie oggi con gioia la loro libera scelta di intraprendere pubblicamente il cammino di preparazione al diaconato e al presbiterato perché è certa che vogliono seguire il Maestro sulla via della Croce, imparare a vivere secondo l’insegnamento del Vangelo, a crescere nello spirito di preghiera e nello zelo apostolico, a servizio della diffusione del Regno di Dio”.
Nel pomeriggio nelle varie parrocchie della diocesi si terrà la tradizionale messa “in coena Domini”, caratterizzata dalla  “lavanda dei piedi” che verrà eseguita su dei bambini che rappresentano gli apostoli.