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Palermo, maxi operazione dei carabinieri tra Zisa e Noce: nove denunciati, sanzioni per oltre 40 mila euro

· Succede a Palermo

Controlli a tappeto su locali, negozi e strade: scoperte irregolarità sul lavoro, furti di energia elettrica, lavoratori in nero e violazioni al Codice della Strada

PALERMO, 14 ottobre – Maxi operazione dei Carabinieri nei quartieri Zisa e Noce, dove la Compagnia San Lorenzo, insieme al Nucleo Operativo, al Radiomobile, ai militari del N.A.S. e del Nucleo Ispettorato del Lavoro e ai tecnici dell’Enel, ha messo in campo un servizio straordinario di controllo del territorio.

L’obiettivo era quello di contrastare lo spaccio di droga, i furti di energia elettrica e le irregolarità nei luoghi di lavoro, oltre a garantire maggiore sicurezza e legalità nei due popolosi quartieri palermitani.
Il bilancio è pesante: nove persone denunciate, oltre 40 mila euro di sanzioni, due attività sospese e decine di violazioni al Codice della Strada.
Durante i controlli, i Carabinieri hanno fermato due giovani palermitani di 19 e 23 anni, già noti alle forze dell’ordine, trovati con circa trenta grammi di hashish e materiale per il confezionamento della droga. Per entrambi è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio.

Parallelamente, con l’aiuto dei tecnici Enel e del personale dei Nuclei specializzati, sono stati passati al setaccio tre ristoranti. Cinque uomini, tutti palermitani, di età compresa tra i 28 e i 57 anni, sono stati denunciati per furto di energia elettrica, dopo che i militari hanno scoperto allacci abusivi alla rete.
Non è andata meglio alla titolare di un locale in corso Finocchiaro Aprile, una 50enne che dovrà rispondere di diverse irregolarità: installazione di telecamere non autorizzate, mancata formazione dei dipendenti e assenza del medico competente. Per lei sono scattate sanzioni per oltre 27 mila euro e il provvedimento di sospensione dell’attività, dove sono stati trovati quattro lavoratori in nero.
Provvedimento simile anche per una 61enne, proprietaria di un negozio di ortofrutta alla Zisa, denunciata per la mancata redazione del documento di valutazione dei rischi e per l’assenza di sorveglianza sanitaria. La donna dovrà pagare sanzioni per circa 14 mila euro e anche la sua attività è stata sospesa dopo la scoperta di un dipendente irregolare.

Nel complesso, i Carabinieri hanno identificato quasi duecento persone e controllato 113 veicoli, segnalando quattro assuntori di droga alla Prefettura. Sul fronte della sicurezza stradale sono state elevate circa sessanta multe, con il sequestro di dodici veicoli e il fermo amministrativo di altri quattordici, per un totale di oltre 41 mila euro di sanzioni.
Non sono mancati i controlli sulla cosiddetta “sosta selvaggia” in via Finocchiaro Aprile, dove, insieme alla Polizia Municipale, sono stati notificati più di cinquanta verbali per parcheggi fuori dagli spazi consentiti. La titolare dell’ortofrutticolo, già denunciata per le irregolarità lavorative, è finita nuovamente nei guai per occupazione abusiva di suolo pubblico a scopo di lucro.

Le operazioni rientrano in una più ampia attività di prevenzione e controllo messa in campo dai Carabinieri per assicurare legalità, decoro e sicurezza nei quartieri della città, grazie alla collaborazione con gli altri reparti specializzati e le forze dell’ordine. 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 18 agosto – Lo diciamo senza polemiche preconcette e con la franchezza con cui siamo abituati a parlare. Dare in affitto all’Inps i locali di villa Savoia è una scelta che non condividiamo.

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