In manette sette persone, quattro chili di stupefacenti sequestrati
PALERMO, 16 settembre – Nella mattinata di oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, con il supporto dei “baschi rossi” dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, del 12° Reggimento “Sicilia” e con la copertura aerea del 9° Nucleo Elicotteri, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sette persone, due delle quali già detenute per altra causa.
L’operazione, disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ha colpito un gruppo criminale attivo nel quartiere Falsomiele e ritenuto responsabile di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Contestualmente sono state eseguite diciannove perquisizioni con l’ausilio delle unità cinofile antidroga di Palermo Villagrazia. Due di queste hanno dato esito positivo: i militari hanno trovato e sequestrato 400 grammi di cocaina e 1,3 chilogrammi di hashish, arrestando in flagranza due persone. Inoltre, settantaquattro indagati hanno ricevuto la notifica della conclusione delle indagini preliminari.
Il provvedimento rappresenta l’esito di una lunga attività investigativa, denominata “Ultima Alba”, condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bagheria tra novembre 2019 e gennaio 2022. L’indagine prese avvio con il sequestro di piantagioni di marijuana nei comuni di Trabia e Misilmeri e l’arresto di sei palermitani legati da vincoli familiari. Gli accertamenti successivi hanno permesso di ricostruire l’esistenza di una struttura criminale a gestione familiare che, nel quartiere Falsomiele, gestiva una vera e propria piazza di spaccio, movimentando ingenti quantità di cocaina ed eroina e generando guadagni di migliaia di euro al giorno.
Secondo quanto emerso, il capo dell’associazione riusciva a impartire ordini e direttive anche durante la detenzione in carcere. Le indagini, svolte attraverso intercettazioni, videosorveglianza e osservazioni sul campo, hanno consentito di documentare centinaia di cessioni al dettaglio, definire la gerarchia del gruppo e monitorare i canali di approvvigionamento della droga.
Nel corso degli anni l’attività investigativa aveva già portato a sei arresti in flagranza e a quattro denunce in stato di libertà, oltre al sequestro complessivo di cocaina, eroina, metadone e marijuana.
L’operazione odierna conferma l’impegno costante dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo nel contrasto al traffico di stupefacenti, con un’attenzione particolare ai quartieri più disagiati della città e della provincia.