Il direttivo dovrà scegliere fra Silvio Russo e Raimondo Burgio
MONREALE, 9 giugno – Si riunirà nel pomeriggio di domani il direttivo monrealese del Partito Democratico per procedere all’elezione del nuovo segretario cittadino, che subentrerà all’avvocato Antonino Sciortino nella guida del circolo.
I protagonisti della sfida iniziale erano tre: Raimondo Burgio, Giuseppe Magnolia e Silvio Russo; dopo il voto espresso dagli iscritti al partito, nessuno di loro ha però raggiunto la maggioranza assoluta; ci sarà quindi il ballottaggio fra i due che lo scorso 27 maggio hanno ottenuto il maggior numero di preferenze, ossia Russo e Burgio (nelle foto).
Difficile fare pronostici sull’esito della votazione, che si svolgerà peraltro a scrutinio segreto: quel che appare evidente, in ogni caso, è che un ruolo determinante sulla scelta del nuovo responsabile del circolo potranno averlo i componenti del direttivo che al primo turno avevano sostenuto la candidatura a segretario dell’ex assessore comunale Magnolia.
L’esigenza avvertita da un po’ tutti gli iscritti ed i simpatizzanti del Pd è che il partito in ambito locale possa ritrovare unità, compattezza e coesione, superando le contrapposizioni - spesso personalistiche - che ormai da diversi anni ne caratterizzano e ne condizionano la vita e le attività.
I contrasti interni non hanno certamente giovato sul piano elettorale: alle ultime amministrative alla lista Dem sono andate circa 1.600 preferenze, candidando a sindaco Lillo Sanfratello; nel 2019 sulla scheda elettorale il simbolo del partito non era neppure presente, mentre alle comunali del 2014 erano stati più di 4.500 i voti ottenuti. I numeri parlano chiaro e rivelano in maniera impietosa che a Monreale il Pd può contare oggi su un terzo dei consensi che aveva dieci anni fa.