Scuola materna di via Polizzi a Pioppo, si è insediata oggi la commissione ispettiva

Giuseppe Guzzo

Primo passo: acquisire la documentazione, poi un sopralluogo nel plesso

MONREALE, 9 maggio – Si è insediata oggi, finalmente, a quasi due mesi dalla sua composizione, la commissione ispettiva, individuata all’interno del Consiglio comunale, che dovrà far luce sull’annosa vicenda della scuola materna di via Polizzi a Pioppo.

Ne fanno parte Giuseppe Guzzo, che è il presidente, ed i consiglieri Toti Gullo (vicepresidente), Fabio Costantini, Giuseppe Romanotto e Mimmo Vittorino. L’insediamento è potuto avvenire dopo che il comune ha nominato la figura del segretario della commissione, individuandola nel funzionario, Sandra Filippi.
L’organismo oggi ha mosso i primi passi, dunque, chiedendo agli uffici la documentazione necessaria per fare luce su una vicenda che costituisce un vero e proprio paradosso: una frazione sempre “affamata” di idonei spazi scolastici, costretta a dover rinunciare ad uno che è un punto di riferimento storico per l’utenza pioppese.

Acquisita la documentazione, già nei prossimi giorni dovrebbe essere calendarizzato un primo sopralluogo nel plesso. In commissione, verosimilmente, relazioneranno i componenti del Comitato Pioppo Comune, che avevano chiesto a gran voce l’istituzione della commissione e che da sempre hanno sollevato il problema dell’impossibilità dell’utilizzo della scuola. Il tempo di lavoro previsto per l’organismo insediato oggi è di sessanta giorni, dopo di che il Consiglio comunale sarà messo al corrente del lavoro svolto, ma se, qualora la commissione ne ravvisasse la necessità, se cioè dovessero emergere delle pesanti incongruenze nell’iter fin qui percorso, non è escluso che della situazione possa essere investita anche la Procura della Repubblica.

“Sono contento per questo insediamento – afferma Guzzo a Monreale News – Il nostro compito sarà adesso quello di tenere gli occhi aperti perché si possa fare chiarezza su una vicenda che dura purtroppo da diversi anni, sperando che si possa arrivare alla restituzione di questa importante struttura per la comunità pioppese in condizioni di sicurezza”.