Di Matteo: "Ispirati a criteri di efficienza, modernità e trasparenza"
MONREALE, 14 gennaio - La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Filippo Di Matteo, approva la riorganizzazione delle Aree e dei Servizi comunali, dando indirizzi e direttive politiche, alla luce della riduzione di alcuni dirigenti e funzionari che hanno lasciato il Comune per andare in pensione. Sono state ridistribuite le cariche e sono state date alcune indicazioni per ricoprire posizioni organizzative, nonché una serie di allegati regolamentari in applicazione della “Riforma Brunetta”.
Il primo cittadino ha affidato ai dirigenti in servizio la responsabilità delle Aree, sfornite di dirigenza e delle Unità organizzative. Il Segretario Generale, Ettore Sunseri, assumerà la responsabilità del Comando di Polizia Municipale e sarà il vertice gestionale di riferimento dell’Ufficio di Gabinetto, dell’Ufficio Stampa e Comunicazione Istituzionale e dell’Unità Operativa di Sviluppo economico-finanziario e governace. Il vice segretario, Giancarlo li Vecchi, che dirige l’Area Affari Generali, assumerà ad interim, anche la responsabilità dell’Area Promozione Sociale e Territoriale. L’Area Programmazione e Gestione Risorse Umane, sarà guidata da Maria Rita Curcio a cui va l'Unione Operativa per la gestione del sistema informativo. La responsabilità dell’Area Pianificazione, Gestione e Assetto del territorio, è stata affidata a Maurzio Busacca, mentre Alessandro Polizzotto, continuerà a dirigere l’Area Gestione Risorse.
Del valore del provvedimento parla il sindaco Filippo Di Matteo: “Applichiamo un nuovo concetto nella pubblica amministrazione che si trasforma in azienda. Ciò per rispondere a dei criteri di efficienza, modernità e trasparenza della cosa pubblica. Il nostro obiettivo è stato principalmente quello di dare nuovo impulso per rendere migliori i servizi al fine di farli diventare più moderni ed efficienti. In particolare abbiamo voluto dare rilancio al settore dell’innovazione e della comunicazione che rappresenta l’elemento di contatto diretto con il cittadino”.