Colpa grave dietro il grosso incendio di ieri nel quartiere Carrubbella

incendio carrubbella

Un uomo avrebbe appiccato il rogo per smaltire le erbacce appena tagliate, ma non sarebbe riuscito poi a controllarlo

MONREALE, 12 dicembre - Ci sarebbero gravissimi indizi di colpa dietro il vasto incendio che ieri ha bruciato un'area di circa mille metri quadri nel quartiere della Carrubbella, mettendo a serio rischio alcune abitazioni, prima di essere domato dai Vigili del Fuoco.

A sprigionare le fiamme che hanno raggiunto anche l'altezza di circa venti metri e che hanno fortemente danneggiato l'area, sconfinando pure nelle proprietà attigue, sarebbe stato un gesto sconsiderato di un uomo, I.A., che dopo aver eliminato le erbacce e le sterpaglie presenti nel terreno (che appartiene ad una famiglia che risiede a Calatafimi), le avrebbe accatastate ed avrebbe dato fuoco alle stesse, con l'intento di bruciarle, per evitare di smaltirle diversamente, credendo, con questo, di scegliere la soluzione più sbrigativa.
Dopo aver fatto questo gesto scellerato, però, l'uomo, che effettua lavori saltuari come operaio agricolo, non sarebbe stato più in grado di governare l'incendio e la situazione gli sarebbe sfuggita di mano, determinando un maxi rogo, che si sarebbe potuto trasformare in tragedia se solo la prontezza dei vicini non avesse consentito di allertare rapidamente i soccorsi.
L'operaio, tra l'altro, avrebbe pure sostenuto di aver agito per conto di un'agenzia immobiliare, che lo aveva incaricato di pulire il terreno dai rovi. Sulla vicenda, che si è conclusa con la rituale verbalizzazione dei Vigili del Fuoco, indagano adesso i carabinieri di Monreale, intervenuti sul posto, e la Polizia Municipale, che sta tentando di ricostruire le fasi del rogo. Da quantificare ancora i danni, ma è certo che questi ammontano a diverse migliaia di euro. Le fiamme, infatti, hanno avvolto diversi alberi secolari, compromettendoli irrimediabilmente, ed anche alcune costruzioni. Probabile che venga avviata adesso un'azione risarcitoria in sede di tribunale civile, proprio in virtù dei danni che l'incendio ha provocato.
Il fatto, tra l'altro, rimette sotto i riflettori il grossissimo problema della viabilità e della sicurezza nel quartiere della Carrubbella, dove non è stato possibile far accedere i mezzi dei Vigili del Fuoco, che hanno potuto operare soltanto con quelli più leggeri, a causa dell'indisciplina degli automobilisti, alla quale il Comune non ha saputo far fronte. Una situazione davvero paradossale, che oggi registrerebbe ben altro bilancio se anzichè un terreno fosse andato a fuoco qualche appartamento.