Dalla Regione un contributo di 2,5 milioni di euro per i beni Unesco

(foto Massimo Merulla)

Intravaia: “Un ristoro anche per i lavoratori monrealesi coinvolti”

MONREALE, 1 maggio – Anche i beni Unesco di Monreale avranno un po’ di ristoro, dopo le ingenti perdite economiche legate all’emergenza coronavirus e alla cessazione delle visite con relativa vendita di biglietti.

Ne ha dato notizia il presidente del consiglio comunale di Monreale Marco Intravaia, subito dopo l’approvazione, questa mattina, del comma 4 dell’articolo 10 della Legge di Stabilità con cui la Regione assegna 2,5 milioni di euro agli enti coinvolti nella gestione dei siti, fra cui la diocesi di Monreale.

“Con l’approvazione di questo comma - ha spiegato Intravaia – frutto di un emendamento presentato e approvato in Commissione Bilancio, l'Assemblea regionale fa la sua parte in favore dei lavoratori impegnati nei siti Unesco della nostra città che stanno vivendo un momento di grande tribolazione. I dipendenti in cassa integrazione fra la Cattedrale di Monreale e l'ente che gestisce il museo sono circa 20. Sono saltate le prenotazioni di quest'anno e rinviate alla primavera del 2021. È evidente che l’emergenza coronavirus ha fatto precipitare gli incassi e i primi a subirne il contraccolpo sono stati proprio i dipendenti. Ringrazio il presidente della Regione Nello Musumeci, la sua Giunta e tutta l'assemblea per la sensibilità dimostrata, ancora una volta, verso i cittadini più deboli, in questo caso quelli legati ad un comparto cruciale per la nostra economia quale il turismo. Ringrazio anche il presidente della commissione Bilancio Riccardo Savona e il deputato Michele Mancuso per essere stati i firmatari dell’emendamento originario in questione, poi modificato in Aula da altre proposte parlamentari”.