Striscione di “Azione Talos”, il Collettivo Link: “Slogan ritriti privi di argomentazioni”

“Quale la posizione dell’amministrazione comunale e della Chiesa?”

MONREALE, 19 settembre – L’affissione dello striscione firmato “Azione Talos” sula cancellata della cattedrale, recante la scritta “Riconquista Monreale”, peraltro prontamente rimosso, ha suscitato la pronta reazione del Collettivo Arci Link, che ne ha stigmatizzato l’esposizione.

“Gli eredi di Guglielmo – si legge in una nota – vogliono riconquistare Monreale? Saranno americani? Oppure saranno le maestranze arabe che contribuirono a costruire la cattedrale? Appaiono strane scritte incomprensibili a chi possiede un po' di intelletto sulle cancellate del simbolo di Guglielmo il buono, sul simbolo del groviglio delle culture. Chi sarà mai? E soprattutto cosa vorranno dire? Cosa vorranno dai monrealesi? Forse un amante tradito, o forse più probabilmente un amante respinto, sicuramente uno stalker.
Un gruppo di ignoranti, che voleva togliere qualsiasi dubbio, ancora una volta si presenta di nascosto per esibire una frase fatta di dubbia comprensibilità. Si muovono di notte, come ladri e topi, questo già ci dice tanto della loro personalità. Propongo slogan ritriti privi di argomentazione, questo ci racconta il loro grado di intelletto.
Ma questo già lo sanno tutti; i cittadini di San Martino lo sanno bene, tanto è vero che li hanno scacciati; lo sanno anche i residenti monrealesi che hanno fatto satira sulla "difesa della casa", "dalla mafia", "dall'inquinamento", insomma dall'ignoranza. La cosa ancora da capire è: quale è la posizione dell'amministrazione? Quale è la posizione della chiesa? Dopo un ennesimo attacco all'intelligenza le domande non sono più eludibili, ed allora le poniamo.
Non ci si può nascondere per sempre, e soprattutto non si può non schierarsi pubblicamente. Rompere il muro del silenzio è abbattere i muri dell'ignoranza: la "Parola", insegna qualcuno, ha un potere "salvifico" e non utilizzarla è una responsabilità”.