Assistenza ai soggetti con disabilità gravissima, domande entro il 26 giugno

Il Garante dei Disabili del Comune di Monreale, Salvatore Porrovecchio

Già 218 le istanze presentate. Possibile servirsi del front-office di via Venero

MONREALE, 21 giugno – Sono attualmente 218 le istanze presentate dai cittadini per avere accesso al beneficio economico riservato ai soggetti con disabilità gravissima e residenti a Monreale e frazioni.

Lo rende noto il Garante dei Disabili, Salvatore Porrovecchio che ieri ha effettuato una visita presso la sede dell'ufficio Promozione Sociale di via Venero per avere contezza della situazione.
“Ho avuto modo di parlare con il dirigente dell'ufficio, Giancarlo Li Vecchi – afferma il garante – e alla data odierna mi ha informato che le istanze presentate sono 218. Ricordo alle famiglie che hanno soggetti con disabilità gravissima e in condizione di dipendenza vitale e che necessitano di assistenza domiciliare continuativa che c'è tempo fino al 26 giugno per accedere a questi servizi assistenziali personalizzati .
Per chi non ha dimestichezza con internet – prosegue Porrovecchio – i moduli possono essere anche ritirati fisicamente presso lo stesso ufficio promozione sociale dove c'è un front-office attivo lunedi e giovedi dalle 8 alle13 e martedi (ore 15-17,30). Ricordo agli interessati che la domanda, dovrà essere indirizzata “congiuntamente” al comune di Monreale e all'Asp 6 di Palermo”.
Notizie e chiarimenti sulla regolare compilazione delle istanze possono essere chiesti allo stesso front-office. Conclusa questa fase, si passerà alla valutazione di ogni singola istanza da parte di un team di esperti, la cosiddetta U.V.M.D. ( Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale ) che entro entro 90 giorni dalla presentazione della stessa domanda dovrà definire l'esito dell'istanza. In ogni caso a prescindere dall'erogazione o meno del beneficio economico, questo è un momento importante per tutte le categorie di disabili gravi e gravissimi presenti nella nostra comunità, perchè servirà a fornire una sorta di censimento spontaneo della condizione di questi soggetti e si potranno valutare in modo ottimale misure personalizzate per i bisogni speciali di ognuno di loro.
“In questo il lavoro da parte degli uffici preposti – conclude Porrovecchio – è veramente importante e richiede certamente grande disponibilità e professionaltà che ho avuto modo di verificare durante le 2 ore che ho trascorso nell'ufficio. Ho anche chiesto circa la riapertura del centro diurno per disabili sito ad Aquino, presso il Fondo Pasqualino e Giancarlo Li Vecchi mi ha dato assicurazioni in merito”.