San Martino, al via le attività nella villa confiscata alla mafia

Già attivo il doposcuola, presto corsi per guardie ambientali

MONREALE, 17 febbraio – Ha preso il via il primo progetto redatto dall'Arcipesca Fisa che si svolgerà a San Martino delle Scale nella villa confiscata a Cosa Nostra ed assegnata all'associazione.

Lunedì scorso è stato attivato il doposcuola per i bambini delle scuole elementari e medie. Lo rende noto il consigliere della consulta di frazione, Natale Candolo, che sottolinea il grande lavoro del presidente Antonia De Stefano e dei volontari, che dopo un mese dalla consegna hanno già reso il piano terra operativo a svolgere le prime attività.

L'associazione, inoltre, per formare delle guardie ambientali. Saranno tenuti dei corsi, la cui finalità è quella di fornire le conoscenze e le competenze necessarie a formare le figure professionale in grado di diffondere la conoscenza ed il rispetto dei valori ambientali, collaborare con le istituzioni pubbliche alla tutela del patrimonio ambientale, naturale e culturale, partecipare, prestando la propria opera sotto il coordinamento delle Autorità competenti, ad interventi in caso di emergenze di carattere ambientale e di Protezione Civile

«Preservare un territorio è importante almeno quanto riqualificarlo – affermano il presidente Antonia De Stefano e Salvo Cottone, coordinatore e dirigente all'ambiente dell'Associazione ArciPesca Fisa, a San Martino delle Scale. – A poco serve chiedere interventi isolati di ripristino, quando poi gli stessi ritornerebbero preda dell'incuria e del degrado. Intervenire al fine di riqualificare vuol dire, anche creare le condizione affinché i pezzi di territorio sottratti all'abbandono vengano inseriti in contesti di tutela e salvaguardia, attuata non solo delle istituzioni ma anche, e soprattutto, da chi il territorio lo vive quotidianamente, come associazioni, cittadini e commercianti».