"Felice per il piano di riequilibrio, mi ricandido per dimostrare di aver fatto la scelta giusta"

Tradizionale appuntamento di fine anno del sindaco con la stampa locale

MONREALE, 23 dicembre - "Sono felice di avere intrapreso la strada del riequilibrio del bilancio, scegliendo di aderire al decreto 'Salva Enti' e al 'Salva Imprese': in questo modo abbiamo evitato il fallimento di tante piccole imprese, che non venivano più pagate dal Comune".

Il Commissario Capo Castrense Ganci sarà il nuovo comandante della Polizia Municipale di Patti

L'incarico annuale partirà dal prossimo primo gennaio

MONREALE, 23 dicembre - Dal primo gennaio, e probabilmente per tutto il 2014, il Commissario Capo della Polizia Municipale, Castrense Ganci non presterà più servizio a Monreale. Oggi, infatti, il sindaco Filippo Di Matteo ha firmato la convenzione che consentirà all'ufficiale di diventare il comandante della Polizia Municipale di Patti.

Max Gazzè batte Vinicio Capossela, sarà lui l'ospite per la notte del 31 dicembre

La serata costerà 128 mila euro, Iva inclusa

PALERMO, 21 dicembre - Il gruppo di lavoro costituito presso l'assessorato alla Cultura di Palermo per l'esame delle proposte relative alle manifestazioni da realizzare nell'ambito delle festivita' natalizie, ha affidare la realizzazione della serata del 31 dicembre al soggetto che ha proposto Max Gazze'. La serata e' stata dunque affidata all'Associazione culturale Levana per un costo di 128.000 euro iva inclusa. Gazze' ha avuto la meglio sulla proposta di Vinicio Capossela.

San Giuseppe Jato, inaugurato l'albero di Natale fatto con la cassette di frutta

Si chiama "albero della pace", si ispira alla tragedia di Lampedusa

SAN GIUSEPPE JATO, 21 dicembre - Dopo l'esperimento dello scorso anno, quando da 5.000 bottiglie di plastica venne creato un "albero ecologico", anche in questo Natale a San Giuseppe Jato è stata realizzata un'opera simile, che è stata collocata nella centrale piazza Falcone e Borsellino ed è stata inaugurata ieri sera,venerdì 20 dicembre. Si chiama "albero della pace" ed è composto da più di 300 gabbiette di legno, come quelle usate per la frutta. Il numero ed il materiale usato richiamano le vittime del terribile naufragio di Lampedusa dello scorso ottobre, alle quali l'opera è dedicata: questo materiale richiama infatti, con la sua fragilità, i tanti barconi che ogni giorno attraversano il Mediterraneo con un carico di speranza e poveri Cristi.

"Gravi le accuse dei dirigenti, si costituisca una commissione consiliare d'inchiesta sull'edilizia scolastica"

Il consigliere Mario Caputo chiede pure le dimissioni dell'assessore

MONREALE, 20 dicembre - " Credo che le gravi accuse mosse dai dirigenti scolastici degli istituti della nostra città all'amministrazione comunale impongano non soltanto una discussione in Consiglio comunale ma l'istituzione di una commissione di indagine e le doverose dimissioni dell'assessore alla Pubblica Istruzione e all' Edilizia Scolastica".

Il concerto "Stella Puerpera Solis" assesta un "duro colpo di bellezza"

Belle musiche e validi interpreti all'evento benefico organizzato in cattedrale. LE FOTO

MONREALE, 21 dicembre - Per dirla con don Nicola Gaglio, arciprete della Cattedrale, il concerto "Stella Puerpera Solis" ha inferto un duro colpo di bellezza. Una metafora quanto mai calzante per descrivere l'esibizione benefica che si è tenuta ieri sera in Cattedrale.

"Costruiamo ogni giorno la cultura della legalità"

Visita di monsignor Pennisi nella sede del "Parlamento della Legalità"

SAN CIPIRELLO, 20 dicembre - E' stata l'occasione per presentare all'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, le numerose attività portate avanti dal Centro Studi Parlamento della Legalità, del quale il presule è da poco tempo guida spirituale.

Monsignor Vincenzo Noto, un uomo schietto, un sacerdote capace

Da più dieci anni era un punto di riferimento per i "veri" poveri

MONREALE, 19 dicembre - Il suo motto era: "Facciamo fuori i poveri", volendo affermare, con questo, non un proposito omicida, ovviamente, ma più semplicemente la necessità di individuare chi realmente vivesse nell'indigenza. Distinguere, cioè, chi povero lo è realmente, da chi fa finta.