Altofonte, ennesimo atto intimidatorio contro il fioraio Fabio Portici

Gli sono stati tagliati i copertoni della macchina

ALTOFONTE, 28 settembre – Ennesimo atto intimidatorio nei confronti di Fabio Portici, noto fioraio di Altofonte.

Per la seconda volta ha trovato le gomme dell’auto tagliate, un atto che gli ha anche impedito di recarsi, come annunciato in precedenza, nei pressi del cimitero del paese per effettuare la vendita domenicale dei fiori.
La notizia, diffusa da Portici sui social, ha fatto scattare la solidarietà della cittadinanza: il fioraio è infatti benvoluto dai parchitani ed molto attivo all’interno della comunità parrocchiale. Nel paese del palermitano negli ultimi anni sono stati numerosi gli atti vandalici ed intimidatori, anche molto gravi nei confronti di semplici cittadini, di funzionari pubblici e di imprenditori. Le ripetute azioni criminose preoccupano i residenti
“Usiamo bene questi social – afferma lo stesso Portici in un messaggio sul suo profio personale – affinché il messaggio possa arrivare a tutti e sottolineo a tutti. Oggi ho denunciato degli avvenimenti che mai, avrei pensato potessero accadere nel nostro territorio e soprattutto a me. Mi spiace, oggi, domenica, non poter essere presente, come in precendenza annunciato, presso il cimitero di Altofonte, ma per l'ennesima volta (si ennesima) perchè questa è già la seconda domenica, mi sono ritrovato con i copertoni tagliati.
Atti davvero indescrivibili, privi di valore. Non ho parole, solo disprezzo. Affido a Dio queste persone, se si possono chiamare così, affinchè possano ravvedersi e capire il proprio operato”.