I bambini dell'associazione Aurora onlus in visita alla fattoria "Case Nuove"
Il Comune ha messo a disposizione lo scuolabus
MONREALE, 2 settembre – E’ stata una giornata diversa ed interessante quella vissuta qualche giorno fa dai ragazzi artistici dell'associazione Aurora onlus, che hanno visitato la Fattoria Didattica Case Nuove sita in contrada Vigna d’Api in agro di Monreale.
La fattoria, condotta dall'ex direttore regionale dell'Agricoltura, Lucio Gramignani, è estesa oltre 115 ettari, coltivati a cereali e frutta biologica e possiede un discreto allevamento di bovini, ovini, equini tra cui cavalli, pony ed asini; presenti anche oche, anatre, quaglie, fagiani, francolini, cinghiali e daini.
Insomma un posto ideale dove svagarsi e imparare a stare a contatto con la natura, soprattutto per dei ragazzi speciali, costretti spesso a stare dentro due mura domestiche o a subire l'inquinamento della città. Tutto questo è stato possibile grazie anche alla partecipazione e alla disponibilità dell'amministrazione comunale, che con il sindaco Filippo Di Matteo e l'assessore ai Beni Confiscati, Salvino Caputo ha messo a disposizione dei ragazzi autistici il proprio scuola bus.
«Per le famiglie di ragazzi disabili – afferma Ivana Calabrese, presidente di Aurora onlus – questi sono momenti di condivisione delle difficoltà ma anche e soprattutto importanti opportunità di crescita e di svago, poiché spesso ci si ritrova soli ad affrontare talmente tanti problemi, da non avere spesso la voglia di uscire. Ed è proprio questo il grande errore, perchè questi ragazzi, soprattutto quelli autistici, amano stare a contatto con la natura, da cui ricevono sicurezza, piacere e serenità».
L'associazione Aurora onlus è fortemente impegnata in progetti di recupero che vengono effettuati su beni confiscati alla mafia. Dopo averla avuta assegnata dal Comune di Monreale gestisce, infatti, a Piano dell'Occhio una villa sottratta al boss Sansone, dove i ragazzi artistici possono realizzate la loro attività di socializzazione. All'associazione, inoltre, il Comune di Partinico ha destinato un vigneto appartenuto ai Vitale.