Dipinti su vetro e molto altro, da martedì la mostra di Francesca Gucciardi al Complesso Guglielmo II

Il segno è quello della continuità e della tradizione religiosa popolare. Resterà aperta fino al 6 gennaio

MONREALE, 15 settembre - S’inaugurerà martedì 18 settembre alle 17 nei prestigiosi spazi espositivi del Complesso Monumentale Guglielmo II a Monreale la mostra di dipinti su vetro della collezionista e artista palermitana Francesca Gucciardi.

Dipinti su Vetro “L’antico e il moderno nella collezione di Francesca Gucciardi”, questo è il titolo della mostra curata da Benedetto Rossi con il patrocinio del Comune di Monreale con la collaborazione di Mario Micalizzi, consulente del sindaco.All’evento parteciperanno lo stesso primo cittadino, Piero Capizzi e l’assessore alla Cultura Giuseppe Cangemi. In programma gli interventi dell’artista Francesca Gucciardi e dello stesso curatore. La serata sarà allietata dalla partecipazione del liutista Marcello Lo Presti, promettente musicista monrealese e membro della European Lute Orchestra, che suonerà alcuni brani medievali e rinascimentali del suo repertorio; il giovane liutista si è esibito recentemente in un concerto a Utrecht, nei Paesi Bassi.

Tante le opere in mostra della collezione che raffigurano immagini sacre e devozionali di varie dimensioni realizzate con colori a olio e tempera la cui stesura del pigmento è resa sul retro del vetro in modo speculare, muovendo dai particolari fino al completamento delle campiture più ampie.
I temi di questo linguaggio appartengono all’universo religioso, madonne, santi, scene tratte dalla bibbia, natività, sacra famiglia, sono i soggetti prediletti da pittori occasionali chiamati “pincisanti” che dipingevano su lastre di vetro di 2 millimetri di spessore, che un tempo adornavano le case dell’aristocrazia e dopo la sua massima diffusione e il minor costo del vetro e della manodopera nelle case della borghesia contadina e vendute nelle fiere e nei mercati di paese.
“La particolarità di questa esposizione - dice Benedetto Rossi, curatore della mostra - va ricercata nei soggetti iconografici proposti, e cioè immagini sacre di scuola siciliana riconducibili ai “pincisanti”, ma anche della scuola veneta e dell’area del meridione d’Italia, opere su vetro che vanno dal XVII secolo ai primi decenni del novecento, ma anche le opere che l’artista ha realizzato in quest’ultimo periodo di un linguaggio espressivo e iconografico in continuità e nel rispetto della tradizione pittorica popolare”.

“La collezione di dipinti su vetro antichi realizzati da pittori d’immagini sacre e devozionali, attivi tra la fine del Seicento e il XVIII secolo in Sicilia e nel resto d’Italia - continua Benedetto Rossi - rappresenta un momento culturale di notevole importanza per Monreale, perché offre la possibilità di riflettere su aspetti particolari di un’arte considerata a torto “minore” cui spetta invece un posto di rilievo tra le arti applicate”.
L’artista Francesca Gucciardi, che lo scorso maggio ha esposto le proprie opere al Circolo di Cultura “Italia” riscuotendo apprezzamenti e un buon successo di pubblico con l’esposizione al Complesso Monumentale vuole rendere pubblica la collezione di antichi dipinti su vetro che sono un unicum di capolavori raccolte negli anni.
Una passione per il collezionismo di opere di pittura su vetro iniziata durante la frequenza scolastica all’Istituto d’arte di Palermo dove chiamata a restaurare un dipinto dell’ottocento ne rimase affascinata apprezzandone la tecnica su sottovetro caratterizzata dall’uso di tonalità accese e brillanti.
La semplicità del tratto e la stesura del pigmento hanno avuto sull’artista una forte influenza al punto che facendone propri gli stilemi, oggi ne padroneggia lo stile con grande abilità tecnica ed estetica.
La mostra è rivolta agli studenti degli istituti del territorio, agli appassionati d’arte e delle tradizioni, vuole essere altresì, un’occasione per avvicinare il visitatore alla scoperta di un linguaggio espressivo tipico della cultura popolare.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 13 escluso il sabato e il martedì dalle 15 alle 18 con ingresso gratuito, fino al 6 gennaio 2019.