Scuola Pietro Novelli, domani pomeriggio si presenta “l’Atelier Creativo”

Appuntamento a partire dalle ore 18

MONREALE, 25 febbraio – Si terrà domani, a partire dalle ore 18, l’inaugurazione dell'Atelier Creativo della scuola “Pietro Novelli" di Monreale.

Non si tratta, fanno sapere dall’organizzazione, un “atelier sartoriale”, ma uno spazio innovativo, quello che si intende offrire all' interno della scuola primaria.
L’idea di presentare la proposta progettuale per realizzare l’Atelier Creativo è stata fortemente voluta dalla dirigente Chiara Di Prima e dall’insegnante animatore digitale (figura istituita dal Piano Nazionale Scuola Digitale) e suo collaboratore, Alessandra Di Benedetto. Tra le 3.400 proposte arrivate al vaglio della commissione al Ministero della Pubblica Istruzione la scuola Novelli è risultata vincitrice del bando del piano nazionale “Scuola digitale #PNSD 28”, che prevedeva di trasformare gli spazi delle scuole primarie e secondarie di primo grado in atelier creativi. In Sicilia, su 199 progetti autorizzati, la Novelli è risultata al 22° posto in graduatoria.
In fase di progettazione la direzione didattica Novelli ha stipulato un partenariato con l' Istituto Superiore di Secondo grado Liceo classico/ scientifico e liceo artistico, Basile-D'Aleo di Monreale, con l’azienda Betapress che si occupa di formazione, consulenza, assistenza e sviluppo di tecnologie e con l’UCIIM, associazione accreditata per la formazione e l’aggiornamento dei docenti.

I docenti delle istituzioni scolastiche in rete che hanno delle competenze specifiche nel settore della grafica digitale e nella produzione di video collaboreranno nella formazione del personale scolastico che utilizzerà l’atelier. In un’ottica di reciproca collaborazione i docenti degli ordini di scuola diversi si confronteranno e scambieranno le proprie conoscenze e le proprie competenze..

Gli enti partner parteciperanno con il contributo di esperti formatori nell’ ambito della robotica, del coding e dell’elettronica e nell’ Utilizzo di app per lo storytelling. Nell’idea di un laboratorio aperto al territorio, la formazione si vuole estendere, non solo al personale scolastico ma, anche alle famiglie e agli operatori locali che interagiscono con la comunità scolastica.

Il finanziamento ha permesso, coerente alla proposta progettuale, di arredare con sistemi modulari e colorati lo spazio aula, in senso tradizionale, in un ambiente del tutto innovativo rendendolo più accogliente e più attento alle esigenze degli studenti.
L’aula, infatti, è dotata di una rete locale e connettività ad internet, presenta una varietà di software didattici per discipline, per l’ed. alla cittadinanza e per i bisogni educativi speciali, ed è stata attrezzata con diversi kit di robotica educativa ed elettronica, e tavolette di grafica digitale interattiva. I Lego WeDo2.0 e i robot di Cubetto e Mbot faranno da cornice all’inaugurazione. All’interno dello spazio innovativo, gli alunni potranno, inoltre, creare dei manufatti tridimensionali con la stampante e scanner 3D.
La realizzazione dell’atelier nell’ istituzione scolastica è in piena coerenza con i traguardi definiti nel piano dell’offerta formativa. La scuola nel piano di miglioramento intende strutturare i processi di insegnamento-apprendimento ,superare la dimensione trasmissiva dell’insegnamento e modificare l’impianto metodologico in modo da contribuire fattivamente, mediante l’azione didattica strutturata e laboratoriale, allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza europea, che sono riconducibili a specifici ambiti disciplinari (comunicazione in lingua madre, comunicazione in lingue straniere, competenze logico matematiche, competenze digitali) ed a dimensioni trasversali (imparare ad imparare, iniziativa ed imprenditorialità, consapevolezza culturale, competenze sociali e civiche).